Stavo ascoltando una canzone che dice: ?Vivo per lei e non ho più battiti regolari al cuore, solo una febbre che va su fino a 40 e più d?amore..non mi vergogno a dirlo sai che da Natale scorso in poi vivo per lei la notte e il giorno..? e gli occhi hanno iniziato a diventare lucidi..perché?
Forse perché ti sto pensando ma è una settimana che non ti sento..forse perché io vivo per te..da Natale scorso, proprio come dice nella canzone..
Forse perché ho paura di perderti, ho paura che tu non mi stia pensando..ho paura che sia passato tutto nei miei confronti..ho paura che si sia spento tutto..
E ci stiamo avvicinando a S. Valentino..mancano sette giorni.. e non so ancora con chi lo passerò... non so se dovrei farti il regalo..non so se ti vedrò..non so nulla e questo non sapere nulla mi fa venire gli occhi lucidi ripensando alle certezze e ai momenti fantastici e incredibilmente perfetti che siamo capaci di passare insieme..sono triste..ma in cuor mio spero tu mi stia pensando ora come sempre, come le sere in cui ci salutavamo alle 19.30 e alle 19.46, arrivati a casa, il mio o il tuo telefonino vibrava e il display s?illuminava recitando le paroline : Nuovo messaggio di testo..
E le mie mani prendevano in mano quell?oggetto, inutile sempre tranne che in quei preziosissimi istanti in cui leggevo le parole più dolci e carine che potessi mai leggere..e un sorriso mi si dipingeva sul volto..e, desiderando più di ogni altra cosa di averti lì con me in quel momento, le mie dita scorrevano sulla tastiera del telefonino a comporre la risposta...
Ora invece non solo è un po? che non ti vedo..ma è anche un po? che non ti sento..
Ti sei dimenticato di me, campione?
Chissà dove sei ora..
Perché non puoi mandarmi un messaggio..farmi uno squillo..
Non so davvero cosa fare..
Ehi piccolo, se non sbaglio nel portafoglio dovresti avere ancora il mio bigliettino..quello che ho scritto l?8 gennaio..perché ero troppo giù..diceva che non avrei mai voluto perderti o rinunciare a te..ed è quello che penso ancora adesso..
Quel bigliettino te l?ho dato il 9 gennaio quando sei venuto a casa mia..e ti sei messo a leggerlo davanti a me..steso sul divano..
E mentre leggevi quelle parole che avevo così tanto faticato a scrivere non un muscolo del tuo viso accennava ad un sorriso né ad altro...ma eri stupendo..credo che non ci sia stato attimo passato insieme in cui tu fossi più bello di quell?istante in cui serio e impassibile leggevi quelle righe..
E poi quanto ero imbarazzata io e mi hai preso e mi hai baciato..non avevo mai trovato qualcuno che leggesse davanti a me quello che scrivevo..non mi piace..non ce la faccio..sono in imbarazzo..eppure davanti a te sapevo di non doverlo essere..dopotutto era quello che pensavo... quello che non riuscivo a dirti a parole..ma mi dispiaceva passare per la bambina immatura di turno..e allora avevo coperto il viso con le mani e ti avevo detto che ero una stupidina e che mi scusavo..ma tu hai risposto che era la cosa più carina che avessi mai ricevuto e mi hai baciato..
Allora ora perché scappi? Se stai scappando?
Hai mai avuto da confrontarti con qualcosa di così indefinibile?
Io sinceramente no, non mi sono mai confrontata con un sentimento così forte da chiamare amore..eppure è così..è così che lo definirei..se non è amore questo allora l?amore non esiste... non può esistere..
Non ho mai preso una sbandata del genere per un ragazzo..neanche tu mi hai detto..
Ho voglia di vederti..ho voglia di dirti tante di quelle cose che sento, per la prima volta, di essere convinta a dire davvero..
Per la prima volta io sono convinta..
Mi manchi..ti voglio..
Spero di vederti presto..ti amo.