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Ciao Lacrima! secondo me sbagli a partire dal presupposto ke se soffri è per colpa tua...potrebbe essere colpa degli altri...ma soprattutto, pensare a questo ti fa star meglio? Io credo di no, quindi ti consiglio di smettere di pensare alle colpe e pensare invece a come uscire da questa situazione...il fatto ke ti sembra ke tutto vada male è xkè, quando soffri, ne risenti in ogni campo, famiglia, amici, scuola...ora quello a cui devi pensare è voler bene a te stessa...se ci riesci, poi puoi provare a costruirti una vita felice...ma devi partire da te stessa e non per criticarti...volersi bene è una cosa automatica per chi è felice, mentre è tremendamente difficile per chi soffre...anche io fino all'anno scorso non facevo che darmi la colpa per la mia solitudine, e dirmi che non ero niente, che se gli altri mi prendevano in giro era perchè non valevo niente, se gli altri mi emarginavano dovunque, a scuola o sul pulman x tornare a casa era perchè non valevo niente, se non avevo mai nessuno accanto, con cui parlare, con cui scherzare o fare qualunque altra cosa che fanno le persone normali, era perchè non valevo niente...è stata una presa di coscienza graduale e impegnativa quella che mi ha portato a capire che erano gli altri a comportarsi male con me, non io a essere sbagliato. Perchè non è una colpa essere giudicato non bello, non è una colpa essere timido, insicuro, imbranato, non è una colpa essere troppo buono per rispondere alle cattiverie degli altri. Ho pensato tanto a queste cose, e ho iniziato ad accettarmi, a voler cambiare sempre di meno fino ad essere felice di essere quello che sono. E ho iniziato a volermi bene, a non dedicare più attenzione ai giudizi cattivi degli altri, perchè semplicemente non contano...l'unica cosa che conta è il giudizio che io ho di me, e sono contento di me stesso. Se agli altri non piaccio, è un problema mio? No...è un problema loro. E se loro sono così cattivi da dirmelo in faccia, da ridermi davanti agli occhi, devo essere triste? Devo dare considerazione a esseri così schifosi? Certo che no! Ascoltami Lacrima...se anche tu non ti vuoi bene, io ti voglio bene, se non altro devi volerti un pò bene per questo...e se i tuoi amici hanno paura di te e non ti aiutano che amici sono? Se non si siedono accanto a te x chiedere cos'è quell'aria malinconica nei tuoi occhi che amici sono? A te deve importare solo di chi ti vuole davvero bene, e chi ti vuole bene te lo dimostra, non si tira indietro se sei triste, anzi è proprio nella sofferenza che si vede in modo più nitido chi ti vuole bene. Perchè nessuno vorrebbe soffrire...eppure una persona che ti vuole bene accetta di soffrire, di condividere il tuo dolore perchè vuole portartelo via, per renderti felice...ache ti vuole bene affronta il dolore per portarti felicità...io ti voglio bene...posso affrontare il dolore insieme a te?
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