PENSIERI DI UN 18enne UN SABATO SERA

"ho bisogno di stare un pò solo xchè solo la sollitudine mi da soddisfazioni..non so il perchè,e non so come mai ogni sabato debba x me trasformarsi in una tortura..in una cosa che odio..non mi diverto..ma vedo la gente divertirsi..vorrei essere felice, ma non ci riesco..vedo ragazzi con ragazze..e vedo me solo..come sempre!!..come vorrei essere come mio fratello o come giacomo..sono alto, grande..ma sono tanto grande quanto fragile..la gente non lo capisce..avvolte vorrei essere lontano, lontano da tutti..lontano dalle persone che cerco di imitare..dalle persone che invidio.la gente non capisce..la mia famiglia non capisce..mi sento male..non so cosa ho..ma so di star male..ma sto in silenzio ad osservare la gente comune..ciò che in fondo vorrei essere.in questo momento si è fermato un mio amico a parlarmi..anche lui pensa che io sia un grande..ma in realtà sono un grande scemo..mio fratello invece è il mio idolo..un orma da seguire..ma che non raggiungerò mai..anche lui pensa che io sia forte..ed inoltre pensa che io sia un pessimo fratello..ma non credo di esserlo..o almeno spero di non esserlo..anche se tutto ciò che dico gli credere che io sia malvagio..perchè lo pensa!!quando gli dico una cosa la interpreta a modo suo..non capisce..gli voglio bene..più della mia stessa vità..ma lui questo non lo capisce..non capisce che la mia è solamente una copertura..che voglio far vedere di esser grande solo x nascondere che sono enormemente piccolo!!nessuno mi vuole e nessuno mi capisce..sono qui in discoteca..e l'unica cosa a cui penso è,"se fossi rimasto a casa sarebbe stato meglio!!"avrei fatto risparmiare soldi ai miei cari..basta non mi va+di parlare dela mia inutile vita"