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Dedica a cui stai rispondendo

La solitudine non esiste: una persona sola è uno che chiude alla vita il proprio cuore per lasciarlo scivolare nella sofferenza.
Combattere la solitudine non vuol dire perdersi in desideri, perché saranno solo illusioni.
Combattere la solitudine non vuol dire piangere di fronte agli occhi della gente, perché quello che proveranno poi per te non sarà amicizia: sarà pena.
Combattere la solitudine non vuol dire cercare qualcuno al quale attaccarsi facendosene una ragione di vita, perché ti trasformerà in un animaletto che ha bisogno del suo padrone, e ne dipenderai.
Combattere la solitudine non vuol dire cercare di assomigliare agli altri per venire accettato, perché poi né loro né te vi riconoscerete più. E la vera amicizia non ti stacca dalla tua personalità, ti vuole per come sei.
Combattere la solitudine vuol dire solo una cosa: aprire il proprio cuore al mondo, sentirne la vita, e così capire che è meravigliosa e sta dappertutto.
Se sapremo farlo, non avremo bisogno di nessuno se non di noi stessi. E inizieremo a riconoscerci per come siamo, a riconoscere anche le altre persone, e a stringere una vera amicizia, fatta non di dipendenza ma di sincerità.
Lasciarsi sconfiggere dalla solitudine significa non voler sentire la vita, racchiudersi in se stessi. Ed è così che si inizia ad insultarla, poiché non la si conosce... e pur di non conoscerla, impedirle di entrare in noi. Con la morte.
Non fatelo, siate forti, combattete la solitudine che vi siete creati: basta poco, basta non pensare all'esistenza della parola solo, e aprirsi. Nessuno è solo, c'è un'infinità di vita che ci attornia. Ascoltatela, come ho fatto io e come faccio sempre.