Poi, ad un tratto, nella folla i miei occhi d?aquila distinguono la sua immagine.
Lo vedo avvicinarsi lentamente.
In quel momento i miei occhi d?aquila vedono solo lui, come se tutte le persone che ti spingono da una parte all?altra fossero scomparse al suo scoccare di dita.
Proprio in quel momento, mentre viene verso di me, con quel sorriso obbligatorio, riesco a capire tutto, come se la nebbia che fosse stata nella mia testa, avesse lasciato spazio ad un sole caldo che arroventa il mio cuore.
Lì capisco che lui è quella persona che ho sempre aspettato.
Lui è l?insieme di tutti i ragazzi che non ho mai avuto.
Lui è il Francesco delle elementari che non mi degnava di uno sguardo.
Lui è il ragazzo con gli occhi azzurri che non mi desiderava in prima media.
Lui è il Ludovico che non ha saputo darmi la sua amicizia.
Lui è il Luca che mi ha illuso e ha catturato la mia Miglioc.
Lui è la persona che non sono mai riuscita ad amare con chiarezza.
Ed ora capisco che il mio cuore è finalmente pieno di questo sentimento mancato per tanti anni.
Ed ora quel mostro squamoso nel mio petto comincia a ruggire.
Ti amo Alessandro.