Gioco nascosto in un piccolo prato
e vedo un ragazzo davanti al selciato
lui è identico a me
e all'improvviso gli chiedo il perchè?
abbiamo tante cose in comune pezzi di vita lasciati a metà
come una piccola e dolce città
gocce di pioggia sparse sul viso
e sul suo volto l'identico riso
storie comuni di piccoli eroi
gente perduta nei propri guai
occhi piccoli e tanto neri
da contenere mille misteri.
dentro di lui c'è un canto leggero
che ci riporta al passato più vero.
I capelli mossi dal vento
sembrano proprio un triste lamento
i nostri sguardi sempre più spenti
ci riportano hai vecchi momenti.
Con nostalgia guardiamo il passato
ma lui ci garda con un viso imbronciato.
La luna bella e immoratale
ci sussurra dal suo davanzale
Senza fiatare restiamo a guardare
la luna, le stelle, le nuvole e il mare