Sapete cosa mi manca adesso? La voglie e la capacità di innamorarmi.
Ci vorrebbe, ma è come se il mio inconscio non ne avesse più voglia. Penso che succeda quando deve succedere, e che davvero arrivi un momento in cui i sensi, gli ormoni e lo spirito sentono di avere bisogno di una ragazza, di un'idea, di un oggetto, di un obbiettivo, insomma di qualsiasi cosa a cui dedicare la vita.
Insomma, ho bisogno di un Amore. Penso tuttavia che sarebbe bello cadere ai piedi di Cupido senza per questo finire nelle sue mani. Intendo che non mi andrebbe di prendermi una cotta per qualcuna che non mi vuole, così come non mi piace sognare qualcosa che non posso fare. Ne ho avute tante di esperienze così. E stavo male; ma almeno mi sentivo vivo.
Mi vien da ridere: non sono mai tranquillo e in pace con me stesso.
Sarà questo il senso della vita?
Qualunque sia ora avrei voglia di sentirmi vivo e magari un po' meno tranquillo.
Avrei voglia di soffrire per una che magari conosco appena, per un'immagine di una ragazza cui do una veloce occhiata mentre passeggio, o che magari intravedo da dietro una vetrina. Ma temo di essere troppo arido e avere troppa esperienza. Magari è meglio il grigiore della mia mediocre tranquillità.
Però, anche se non mi ricordo, deve essere bello innamorarsi.