Guardo fuori dalla finestra e ti penso-
chissà, probabilmente tornando dal piemonte sei passato qui sotto in macchina, mentre non guardavo, o passerai nei prossimi momenti.
chissà, magari alzerai lo sguardo e vedrai il mio balcone, magari mi vedrai, qui seduta alla mia scrivania.
magari penserai a noi, a tutti quei momenti passati dentro questa camera dalla quale io ora scrivo.
a tutti quei baci nel buio, a quei momenti in cui ti facevo guardare le infinite foto dei miei viaggi e tu un pò ti annoiavi e continuavi a distrarmi.
penserai magari a quel cuscino sul mio letto, che mi hai regalato tu.
a quella volta che hai detto che forse avresti dovuto aspettare un pò, così mi avresti messo una foto più bella.
magari penserai al mio armadio pieno di tutti quei vestiti rosa o viola che non sopporti.
magari penserai alla sera di santo sefano, il divano arancione, il film, il mio letto, i mille baci prima, dopo, durante.
magari penserai a quella sera, il mio ritorno dal messico, trovarti qui, mio padre che ti ha quasi fatto ubriacare, quell'enorme valigia sul mio letto e il mio guardarti per ammirare te, il tuo nuovo taglio di capelli, quel sorriso che mi era tanto mancato in quel mese di assenza.
magari ripenserai a quei pomeriggi in cui sei venuto a casa mia, io in tuta, gli esercizi di mate che non mi venivano e la solita fetta di torta che a casa mia non manca mai.
o magari non passerai neanche da sotto il mio balcone..
però pensami lo stesso, almeno per un momento, almeno per mezzora, come diceva jovanotti.
non vedo l'ora di rivederti..abbracciarti..viv guardando il mondo nei tuoi occhi nocciola.
amandoti, sempre, sempre di più.