Mi hanno detto che non credo in niente se non in me stesso...
Non è vero...
Anch'io credo...
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che vuole l'affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.
Credo che prima o poi avrò una famiglia e che sarà duro tirare avanti con 600 euro al mese, ma credo anche che se non farò il paraculo come il mio capo-reparto, difficilmente le cose cambieranno!
Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma credo anche che, il rock n'roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici qualche volta questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Shumacher.
Credo che bisognerebbe giudicare la vita degli altri, perché non puoi sapere proprio un ca**o della vita degli altri.
E credo che per credere, certi momenti, ci voglia tanta energia!

Radiofreccia