Ignorarti fa male.
non saluatarti è una costrizione, è un tenere la bocca serrata quando quel ciao già sta per uscire.
ma no, non uscirà, non sentirai più parole da parte mia, non per ora.
chiamalo orgoglio, chiamalo come vuoi, ma fa male, ma devo.
lo faccio perchè mi hai delusa.perchè hai calpestato i miei sentimenti con tanta leggerezza che io a mala pena me ne sono accorta prima di crollare del tutto.
eppure fa un male cane.
fa male vederti, bello come solo tu sai essere.
fa male sentirti parlare con lei, lei che ora può stare tra le tue braccia, dove fino a pochi giorni fa c'ero io, e solo io, e mi illudevo di poterci stare per sempre.
fa male sentire la sua risata sciocca mentre continua a urlarti stupide frasi, quelle stupide frasi che tu non sopporti, e che adesso fanno più male a me che a te, perchè tu, pur di passare il tuo tempo con qualcuno passi sopra la sua stupidità che è fin troppo evidente.
e non vedi il dolore nei miei occhi, forse perchè negli occhi non mi guardi più ormai.
e non vedi il nervosismo dei miei gesti, la rabbia con cui scrivo, le mie unghie tutte mangiate, le occhiaie. non vedi le conture che devo mettere ai pantaloni ormai larghi.
non vedi che tutto questo mi sta massacrando, mi sta uccidendo lentamente.
mi toglie il respiro, la voglia di andare avanti, la voglia di sorridere.
non veid più i miei sorrisi, non li vede più nessuno, sarà che non sorrido più, sarà che ormai non mi ricordo neanche come si faccia.
eppure pensavo che fosse facile, naturale; apri la bocca, ne sollevi le estremità, gli occhi si socchiudono e tu sorridi.
ma adesso..il sorriso è solo una smorfia troppo pesante da fare, troppo inadatta, troppo diversa dal mio sguardo.
che cerca te, vuole te, ma non ti guarda, non ti guarda, ma ti vede ovunque.
vorrei solo dimenticare, ma in realtà riesco solo ad amarti sempre di più..e passerei sopra al mio orgoglio, sopra a tutto, per tornare tra le tue braccia, per tornare a credere in un sogno senza questo brutto risveglio.