Ok... se vi soffermate quà, desdiero che leggeste tutti, ciò che scrivo.
la mia è una storia come tante altre:
ho una vita come tutti...ho dei sentimenti come tutti... ho degli amici come tutti... ho dei desideri...ho tutto quello che caratterizza una persona in questo mondo, dei valori fissi ed intangibili.
sono una qualsiasi tra tanti, una che nn significa niente.
soffro x qualcuno che mi ha fatto del male, soffro anche x la mia migliore amica.
il suo ragazzo l'ha lasciata dicendole che si era innamorato di me.
a lui io interesso veramente tanto, lui mi piace(ma non da impazzire), io gli piaccio(da impazzire)...lui vuole uscire con me...io ho promesso alla mia migliore amica che non ci sarei mai uscita: "fidati **** non ti farò mai nulla del genere "
ed invece eccomi quà...ci sono uscita e mi sento un verme, di nuovo, un insignificante essere umano che non fa altro che distruggere la vita degli altri...
forse è troppo l'odio che nascondo in me stessa, forse sento di dovermi vendicare su tutte le persone che a volte mi hanno fatto del male, anche se poco.
ho cercato e sto cercando l'amore dappertutto... ma dov'è?! forse l'ho cercato sempre nelle stesse persone.
il fatto è che io sono ancora innamorata di una persona che prima mi ha amato fingendo e all'improvviso mi ha rifiutato ed ora distruggo, senza neanche accorgermene, la vita di chi è felice. io non lo sono e odio il fatto che gli altri lo siano.
distruggo tutto ciò che mi circonda con le mie armi: l'estetica, i ragionamenti, i pensieri, la personalità.
ogni essere umano che mi circonda e che è felice è vittima della mia cattiveria.
dove la trovo io la felicità?! dove?!
sto sbagliando...e persevero con avidità nei miei errori...
sono giovane anche troppo per covare in me tutta questa cattiveria...
ma ho scoperto il male troppo presto, esso si celava sotto una felicità fasulla.
non ho mai sentito la mano della felicità autentica che mi accompagnava nel cammino della mia vita e se mai la sentirò...
allora sarà troppo tardi.