L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Sai a che stavo pensando???
Pensavo a quando ci siamo lasciati. Quanto ho pianto. Ricordo come se fosse ora quel messaggi. Quel "Non me la sento". Mio dio ci rimasi di m**da. sembravo una pazza. Iniziai a sbattere tutto all'aria. Mia madre che mi urlava che cavolo succedeva. Io che urlavo ancora peggio e piangevo e urlavo ancora. Avevo rotto pure la sedia. non ti volevo più vedere. e quando la mattina dopo andaii a scuola. E tu eri li. Scoppiai a piange fuori alla scuola e non mi volli avvicinare ai miei amici. Non volevo vederti. Sopratutto non volevo che tutti vedessero quanto stavo male. Perchè stavo male. perchè io non è che mi deprimo, mi inca**o come una bestia. Contro tutto e tutti. E divento una stronza. E mi ricordo che la mattina con la scuola andammo al cinema e due amici erano vicini a me e mi sostenevano, e usciti con le altri classi, alzo gli occhi e tu eri li. Con gli occhi di ghiaccio ti fisso, poi nera mi giro. Tu stavi lì con la tua faccia da schiaffi, con i tuoi rayban scuri. E poi al cinema, eri nella galleria sopra la mia, e un mes inca**ato e tu che mi dici addio, io che ti mando a fanculo. Tu che ritorni con lei. Per me quella è stata la fine. Mi avevi proprio abbandonata. Mi sembra ieri. era un mercoledì. Per tre lunghi giorni non sono uscita in paese. ho spento il tel. Ero scomparsa. Volevo riprendermi prima di vederti ancora insieme a lei. Poi la domenica di pasqua sono uscita. ed ero bella. ed ero forte. e sorridevo. Anche se il male che mi facevi era impressionante. la abbracciavi e guardavi me. la baciavi e guardavi me. le prendevi le mani e guardavi me. e mi torturavi. e mi uccidevi. e da allora casini a non finire. ora sono13 giorni che abbiamo tagliato ogni contatto. 13 giorni che non ti guardo più. 13 giorni. eppure mi sembra una vita. e sai che non mi ricordo il nostro ultimo bacio? l'ultima volta che mi hai baciato... l'ultima volta che mi hai detto che ero bella... l'ultima volta che mi hai stretto le mani... perchè quando stai con una persona, e ci stai bene, non pensi mai che quel bacio potrebbe essere l'ultimo, non pensi mai che quelle mani il giorno dopo non ti avrebbero stretto più... eppure succede...e quando ti vedo mille pensieri mi passano per la mente. battute, sbagli, orgoglio. penso a come sarebbero andate le cose. a quanto saremmo potuti stare bene. Colpa della tua paura. maledetta paura. Avevi paura di innamorarti. Avevi paura di legarti. la stessa mia paura, ma io l'avevo vinta. Magari ora saremmo stati insieme, saremmo andati in piscina insieme, saremmo usciti alla festa insieme, magari avremmo litigato per la mia minigonna, magari poi mi avresti baciato felice e un pò inca**ato perchè non ti avrei mai fatto vincere. Ma le cose vanno così. E scusa se mi diverto a provocarti. Lo so che ti innervosisci quando passo davanti a te e lei, ma mi diverto troppo. lo sai che sono una stronza. L'altro giorno sono passata tutta contenta davanti a voi mangiando lo zucchero filato, leccandomi le dita, facendo la cretina, e non sai quanto ho goduto sentendo tutti gli sguardi su di me, lei che si zittisce e ti fulmina con lo sguardo. lei non sarà mai me. lei è la tua quotidianità, io ero e forse sono ancora la tua boccata d aria fresca. Mi hai sempre detto che non la ami. Bo. Inutile continuare a chiedersi perchè. E solo ora mi rendo conto che conti ancora tanto. Chissà se tu mi pensi mai... Quando passi davanti a quella cabina della luce con disegnato l'arcobaleno, chiss se ripensi alla sera del nostro primo bacio. Chissà se quando la baci pensi ancora a me...chissà se la sera ti chiedi mai io cosa sto facendo...chissà se quando mi vedi ti viene ancoras la voglia di abbracciarmi... forse un giorno la lascerai... forse torneremo insieme. Non so se ci sarò ancora per te. Chissà se saprai riconquistarmi. o dio me lo ricordo il nostro ultimo bacio. Eravamo a capua sull'industriale a prendere il passaggio. Tirava un vento gelido.era l 11 aprile. avevamo9 fatto festa a scuola e stavo aspettando il passaggio. tu avevi quella maglia bianca che disegnava perfetti i muscoli delle spalle. io avevo il giubbino di jeans e il jeans della phard e la coda di cavallo. Tu eri appoggiato a un muretto. io giocavo con un palo della luce. avevi le braccia conserte. io mi giro, ti guardo, mi sorridi bello come il sole, non resisto, mi avvicino, e ti bacio. Sapete quei baci che ti tolgono il respiro, quei baci che ti fanno dimenticare pure come ti chiami? ecco... quello è stato il nostro ultimo bacio. perchè sono passati i miei nonni sconvolti per la visuale e mi hanno fatto ficcare in macchina. Ma quanto ero felice... e sto proprio inguaiata...
e pagherei per baciarti ancora...per sentirti ancora mio. per sentire che in quel momento hai tutto ciò di cui hai bisogno...
quasi quasi t mando un mes... chi se ne frega delle mie amiche. già le sento che ho ceduto qua e la. ma io so impulsiva ao'.
va be vado...
dopo questo tuffo nel passato ci vuole una doccia gelata...
che caldo...
sarà che mi sembra di sentire ancora il sapore di te sulle labbra...
notte piccolo uomo...
ti voglio bene...
MANU
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938