Non scrivo per farti sapere quanto sto male, scrivo per me, perchè forse poi potrò iniziare a dimenticare. siamo cugine, ma eravamo molto di più, eravamo migliore amiche. poi mi sono svegliata: tu mi prendi per il culo e credi che non me ne sia ancora accorta. mi hai rubato soldi, e non solo, ma non hai sempre ricevuto tutto da me se eri al verde e mi chiedevi aiuto?! mi dicevi bugie, una dietro l'altra e quando te l'ho detto, hai continuato, la tua vita non è rosa e fiori ma proprio di me potrevi fidarti. io invece ho perso tutta le fiducia, ti ascolto e metto in dubbio ogni tua parola. ho cercato di parlarti, 3 minuti mi hai dato, dopo è tornato il tuo ragazzo, non volevi più parlare di questo argomento, chiamato amicizia. sei partita per il mare e hai iniziato a scrivermi messaggini carini, la buona notte, quanto mi vuoi bene,... poche volte ti ho risposto e se solo il stretto neccessario per non fare la stronza. io ti voglio bene, non lo nego ma non posso dimenticare, non ti sei scusata, per questo sei troppo orgogliosa, fai finta di niente, come se quella discussione, se così si può dire per una converssazione fatta con me stessa per un arco di alcuni pochissimi minuti, troppo pochi per ricostruire un'amicizia, non sarebbe mai successa, come se fosse stato solo un tuo incubo da cui ti sei svegliata al più presto possibile.
ricominceremo, un giorno, perchè io dimenticherò, ma di vedrò per sempre con altri occhi, mi hai delusa, troppo per poter perdonare per sempre!