Le lacrime: l'unico mezzo che abbiamo per liberarci dalle sbarre che ci rinchiudono, dal vuoto che abbiamo dentro di noi...dicono che piangere e sfogarsi faccia bene, ed e' vero...ma ci sono delle volte in cui neanche il pianto e' abbastanza potente da alleggerire il grande magone che portiamo dentro, all'altezza dello stomaco...vorremmo urlare, gridare l'odio che proviamo, il dolore pungente che ha frantumato il nostro cuore..ci sembra che mai potremo provare la stessa felicità che un tempo ci faceva sembrare invincibili e che, scomparsa per sempre, ci fa soffrire...ci sentiamo persi, al buio, e non vediamo nessuna luce all'orizzonte... e piangiamo, piangiamo come cuccioli spaventati sperando che la persona per cui piangiamo, per cui abbiamo perso la testa e che ora abbiamo perso per sempre, che ci ha fatto soffrire, compaia improvvisamente, ci dia la mano e ci aiuti a riprendere il cammino ma stavolta al suo fianco... aspettiamo speranzosi che cio' avvenga, consumiamo tutte le nostre energie nello sperare che i nostri sogni piu' belli si avverino..ma, lo sappiamo tutti, la vita non e' una bella fiaba a lieto fine...sapiamo tutti che "vivere e' amare " e che purtroppo "amare e' soffrire"..chi non ha mai sofferto per amore?? nessuno...e' nella natura delle cose
un bacione grosso grosso a tutti
stella :'(