Gin..rileggere il tuo nome da qualche parte mi fa sempre effetto, uno strano effetto, ancor di più se lo scrivo io.. Perchè io non sono più la stessa da quel giorno, quel dannato giorno d'estate, l'estate scorsa. Una cittadina di mare tranquilla, noi due fuori con i nostri amici di sempre, noi due gemelle davvero inseparabili. Era tardi, molto tardi, avevamo bevuto anke un pò, forse tu di più di me..ke buffo, di solito ero io quella ke faceva dannare sempre di più i nostri genitori, quella più "movimentata", come dicevano loro..eravamo uscite da un locale, ridevamo, spensierate, e tu per fare la scema sei corsa avanti, per la strada. E da lì mi stavi dicendo qualcosa, cosa non mi ricordo neanke più..poi io ho gridato, e anke gli altri, ma io più forte, ho sentito la morte dentro di me. Perchè c'erano due moto dietro di te, una che andava dritta, veloce, al massimo, proprio sulla tua traiettoria, proprio dov'eri. Ti sei voltata di scatto, hai gridato, un grido pieno di terrore ma ormai era troppo tardi, Era buio, c'era poca luce, e io quando ti ho vista accasciarti per terra ho visto davvero il buio totale. Sono svenuta, ho perso i sensi, non volevo che accadesse, volevo abbracciarti, cercare di fare qualcosa, dovevo fare qualcosa, invece i miei sensi mi hanno abbandonato. Ci hanno portato all ospedale nella stessa ambulanza sai? Peccato che una di noi si sarebbe presto risvegliata...l'altra no..
Con la tua morte, anke io sono morta, nella mia vita nulla ha più senso. Mi sono chiusa in me stessa, e adesso non so neanche xkè sto scrivendo in questo sito..non ho mai più voluto parlare di te, non offenderti, ma mi faceva troppo male, troppo. Solo 15 anni avevi, 15 anni. Avevi una vita davanti e tutto questo è ingiusto, la vita è ingiusta. Anke io dovevo morire, noi eravamo state messe al mondo per stare insieme, ricordi, ci vantavamo anke di essere gemelle, ci consideravamo speciali! E ora io piango, piango, vivo nel dolore e nel tuo ricordo, sempre vivo in me. Ti vorrò sempre bene Ginevra..