Piove. La finestra è aperta. I tuoni rimbombano nel cielo. Odore di fresco. Si sentono le giocce di pioggia cadere sul terreno, sulle foglie degli alberi, sui tetti delle case. Robbie sta cantanto. Piano piano, quasi sussurrando. E riecheggia nella mia testa la tua voce. "Scusami per ieri". Piccolo mio. come potrei prendermela. tu sei la mia felicità. ogni volta che mi chiami, ogni volta che mi posi le tue labbra sulle mie, ogni volta che mi guardi, ogni volta che rivolgi a me un tuo pensiero... il mio cuore sussulta di gioia... non voglio rubarti la libertà, non voglio che tu ti senta costretto, non voglio invadere la tua vita. Voglio entrarci in punta di piedi. Lasciarti una rosa sul cuore e un bacio sulla bocca. Voglio che tu mi voglia bene per quella che sono io. Voglio che tu conosca ogni piccolo lato di me, ogni pregio, ogni difetto, ogni abitudine, ogni mio modo di fare le cose. E quando l'avrai fatto vorrei che tu mi volessi anche solo una briciola di bene. Mi basterebbe sapere che hai odorato la rosa che ti ho posato sul cuore. Ti voglio bene.