Eravamo io e te. Ed è stato come volare. Volare in quel cielo di tempesta che tanti anni fa mi ha fatto perdere la testa. Tu. Tu con i tuoi occhi. Tu con i tuoi sorrisi. Tu con il tuo corpo da favola. E tu e la tua timidezza. Tu e la tua sfacciataggine. Tu e le tue parole improvvise che mi hanno spiazzato. Tu e il tuo "Volermi mangiare". Io che con un sorriso cercavo di dirti "Baciami ora". Tu e quella faccia tonda. Tu e quello sguardo profondo. Io. Io che non ho mai abbassato lo sguardo, abituata ad intimorire e a non lasciarmi intimorire. Io che al tuo sguardo fisso sono arrossita come una bambina. Tu che sembravi volermi scavare l'anima con quegli occhi. E io che mi sono persa. Persa nella tua risata. Persa nei tuoi silenzi. nelle tue parole. nella tua voca bassa e forte così stranamente accoppiata a messaggi dolci e teneri. Io che ho paura. Tu che sei il tipo più inaffidabile del paese. Dici che ti piaccio molto. Io che accetto il fatto di essere solo una delle tante. Tu che non puoi essere legato. Tu che non puoi essere domato. Tu. Tu. Tu con quegli occhi. Tu con quelle labbra. Tu e le tue espressioni buffe. Tu e le tue parole serie. Tu e tuoi 20 anni. Tu e il tuo esser dovuto crescere troppo presto. Tu e la cicatrice di un dolore sulla fronte. Tu e la mia voglia di impazzire. Io. Io. Io e la paura di impazzire davvero. Io e la paura di esserlo già. Tu che già vuoi volare via. Io. Io che non ti fermerò. Io che ho una gran voglia di vederti. Di perdermi ancora. io che voglio farti innamorare. Io che voglio farti volare. Io che sono felice solo per aver avuto la fortuna di conoscerti. Io che forse ti ho sempre amato. Tu che non sei mai sparito dal mio cuore. Tu che non lo sai ma io di pensarti non ho smesso neanche un attimo. io. Io. Io. Tu. Tu. Tu. Io e te. Forse presto per dire noi. Ma noi... Noi. Noi. Noi li in quella strada. Sotto quelle stelle d'agosto. Li siamo Noi. Li siamo diventati noi...