Dunque... ho paura...
Lo so... può sembrare una cosa banale, ma io ho paura che mia madre non mi lasci crescere... Mia madre ha perso sua madre qnd aveva 20 anni e quindi la sua presenza le è mancata molto in un periodo importante della sua vita...E adesso mia madre secondo me sta cercando di essere presente più del necessario nella mia vita... Mi chiede dove vado, cosa faccio, con chi...è assillante...cmq fin qui è + che normale visto che tutti i genitori fanno domande di qst tipo..
Però io sn sempre stata timida, qnd da piccola andavo a giocare nel parco, per salire sullo scivolo aspettava che scendessero tutti gli altri bambini, xkè non volevo parlare con nessuno, odiavo fare amicizia, aprirmi, parlare di me con persone sconosciute...E ora che ho quasi 15 anni il mio carattere non è cambiato molto: è ovvio sn cresciuta, ora ho molti amici, conoscenze, parlo di più, anche a scuola, però non sn brava a parlare, a socializzare, a cominciare io un discorso, ecc... Anche nelle semplici azioni quotidiane cm entrare in un negozio e comprare qlcs...La cosa strana è ke io me ne accorgo e lo so perfettamente, so cs dire, cm comportarmi, solo che arrivata a parlare mi blocco...
Il fatto è che io voglio cambiare, voglio crescere, xkè lo so che è un atteggiamento da bambina, vorrei riuscire ad essere indipendente, vorrei non aver paura di parlare con la gente, vorrei sapermela cavare da sola...Invece mia madre in un certo senso me lo impedisce...Ad esempio: un parente o amico mi chiede, guardando me in faccia:"Che scuola farai qst anno?" e mentre io sto rispondendo, mia madre prontissima:"La quinta ginnasio, va tutto bene, la scuola le piace, ha dei buoni compagni, i prof bravi...". E la persona sposta lo sguardo da me a mia madre, xkè si aspettava una risposta da me e sta parlando lei, cm se fossimo un'unica persona, una cs sola, come se fossi ancora nella sua pancia...Già mi sento piccola di mio, in più lei risponde al mio posto, fa le cose x me, anche quelle che io so fare da sola, e le cose che invece nn so fare non me le spiega, le fa lei al mio posto. E io invece VOGLIO imparare, voglio andare da sola negli uffici, in qlsiasi posto, voglio saper fare bene un letto, nn voglio che me lo faccia lei xkè mi vuole bene e le fa piacere farmi un favore, non è un favore, non si rende conto che così non diventerò mai grande?! Ho l'impressione che se lei non fosse così io saprei fare molte più cose, ad es pulire la casa, lavare, accendere il frigorifero e altre ca**ate...che però nn sn ca**ate... Io insomma nn voglio finire cm quelle persone che a 45 anni muoiono di freddo in casa loro xkè non riescono ad accendere il termosifone...E chiamano la mammina, che si vanta con le sue amiche di avere un figlio che le vuole ancora così bene, che le telefona sempre...Non sanno che invece quel figlio è ancora un bambino, che nn saprà mai fare niente sul lavoro, che magari i colleghi lo prenderanno x il c--o, ecc... Proprio xkè la mammina gli ha voluto "così tanto bene". Io nn voglio assolutamente finire così, eppure non so cm fare, assolutamente. I miei amici mi sembrano così sicuri, e io mi chiedo cm si possa riuscire a crescere. In più da qlc anno ho una voglia infinita di andarmene da casa, in un'altra città, da sola, a studiare psicologia x l'università...Ma il mio desiderio nn è più solo quello di avere un po' di libertà, i miei spazi...Quello che voglio è imparare a vivere, da sola, completamente sola. Voglio aver paura, voglio fare moltissimi errori, xkè servono ad imparare, xkè più si sbaglia e più si diventa forti. Insomma vorrei riuscire a cavarmela da sola nella vita...Solo che mi sento chiusa. Lei secondo me ha paura di lasciarmi sola xkè teme che io possa SBAGLIARE, ma nn capisce che gli errori servono...
Mio padre invece è il contrario:lui a 14 era già grande, adulto, guidava il motorino su strade pericolosissime, non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno, riusciva a studiare pianoforte 8ore al giorno senza perdere i ritmi della scuola, ecc... E lui si accorge che io sn piccola, cioè che nn so fare praticamente niente in casa, fuori, nella società...E dice a mia madre che nn mi deve viziare, che deve lasciarmi fare da sola, lei lo ascolta, ma dopo un po' ricomincia a entrare nella mia stanza, mi rifà il letto, mi sistema i vestiti, ecc... Qnd io le dico che voglio andarmene di casa dopo la maturità, lei risponde che non posso vivere da sola xkè nn so fare niente in casa, xkè se succede qlcs nn so cs fare...!
Io ogni giorno cerco di imparare qlcs, di essere più indipendente, di cavarmela da sola, in pratica, ma se lei mi opprime io nn ce la farò mai.
Forse è un modo di tenermi stretta xkè nn vuole che io cresca, ma che rimanga x sempre "la sua bambina"?
O magatri sn solo fissazioni mie e alla mia età è normale sentirsi così? (nn credo)
Il problema è che ho paura di avere poco tempo x imparare, mi sento indietro, non riesco più a essere serena...
C'è qlcn che si sente cm me?
Che ha paura di "rimanere imprigionato"?
Ho voglia di sentirmi sicura di quello che faccio, di meritarmi le cose che ho, di saper gestire una casa e in futuro una famiglia...
Per favore rispondete... Voi cm la pensate? Cm posso sbloccarmi da mia madre? O a farle capire che, cm genitore, sta facendo errori enormi, che nn le perdonerò mai? Mi sento sola, di fronte a tutto questo. Ho tanti amici, ma quelli veri cm al solito sn pochi, nel mio caso 2. Però nn si parla mai di qst cose, sembrano superficiali, e invece finisce che parliamo sempre di cs molto meno importanti. Però cmq nn so se mi capirebbero e soprattutto se mi saprebbero ascoltare e magari aiutare...
Per qst chiedo a voi, xkè in qst sito siamo tanti e magari trovo qlcn che mi sa spiegare cs può essermi successo......Grazie in anticipo a tutti...
vi voglio bene## la vostra C