A volte lo sento cosi' distante, come se quel pezzo di vita non facesse parte di me, come se non l'avessi vissuto io ma avessi guardato un film, a volte invece prendere la circum e andrei da lui per dirgli che senza di lui non e'vita, che il sole non e' piu'sole, che la pioggia sono solo lacrime, che gli darei ancora il figlio che voleva da me, ma poi mi dico che non vorrei mai questo, che la mia vita non e' con lui, che il sole, la pioggia sono sempre uguali, che invece sono io cambiata, che non lo vorrei mai piu'accanto a me ma che accanto a me non vorrei nessun'altro che non sia lui, ma poi mi invade quel senso di solitudine, anchio come tutte le ragazze sognavo la mia favola d'amore, una favola senza fine...ma i miei sogni sono andati in pezzi...uno ad uno... come dei cristalli fragili hanno perforato tutto il mio essere, e questo dolore lacerante che s'insinua in tutto il mio corpo in tutta la mia anima, in ogni piccola parte di me..mi uccide... mi uccide...