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Dedica a cui stai rispondendo

Ci risiamo. Ieri mattina...sono andata un po' per negozi. Mi serviva un pantalone bianco. Di quelli normalissimi che si mettono in estate. Tranquillo. Niente di eccezionale. Entro in un negozio di quelli con la scritta enorme ONIX e mi sembra di entrare in una bara. Tutti colori scuri. Rosso cupo, blu scuro, nero. Certi jeans che ci voleva il carro attrezzi per sollevarli, tanto erano pesanti. Mi si avvicina una commessa e le chiedo dove diavolo sono finiti i vestiti estivi. Mi guarda tutta dispiaciuta e dice che li hanno tolti e che questi sono i nuovi arrivi. I NUOVI ARRIVI? Sono scioccata. Non è possibile. Non trovo un pantalone bianco neanche a pagarlo a peso d'oro. Roba da matti. Ma nei negozi comunque è sempre così. Ve ne dico una. Era estate ed avevo appena fatto l'esame. Vado in un centro commerciale della mia città e non ti trovo in bella vista i diari dell'anno dopo? I DIARI DELL'ANNO DOPO? In giugno! Manco è finita la scuola e già ci propinano cancelleria? Ma siamo impazziti? E quegli idioti dei tuoi amici che a luglio già stanno decorando i diari. Senti un po', pirla! Ma non capisci che è il tempo di divertirsi fare ca**ate, giocare? Tu già stai a pensare alla scuola? Questo però non vale solo per i diari ma per tutto; a giugno ti mettono i diari e ad agosto ti mettono la roba pesante; a settembre ti propinano roba di Halloween, festa tipicamente inglese che grazie a non so chi ci ha invaso e mentre ti guardi un film in santa pace con gli amici tuoi ogni sette minuti suona il citofono. A ottobre già ti mettono la roba di natale e anche se sei depresso per un quattro in latino devi camminare tra palle e campanelle. A Natale le calze della befana penzolano da tutte le parti, e il sei gennaio arrivano le maschere di carnevale; a febbraio ti compaiono i vestiti di primavera quando fa un freddo cane e c'hai ancora il giubbotto addosso e a marzo eccoti bastimenti carichi di uova di pasqua di ogni genere e numero. Ad aprile ti mettono i costumi da bagno e a maggio ti ritrovi i secchielli e le palette. Se a luglio ne cerchi una però non ce n'è. Sono tutte sparite. Al loro posto trovi le file di astucci. Ma quello che mi stupisce di più è il comportamento della gente. Sta lì a comprare come disperata. Appena arriva qualcosa di nuovo c'è l'arrembaggio come nella Maledizione della Prima Luna. In un attimo è tutto sparito; probabilmente se la gente comprasse nel mese giusto i negozi metterebbero la roba quando serve davvero. Però c'è sempre la pubblicità. Da quella non ci salva nessuno. Anche questa in Vita. Questa non è una favola..è quotidianità.