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Dedica a cui stai rispondendo

3 Anni fa...il primo giorno di Settembre...l'estate finita tu bellissimo sotto casa mia e io come sempre in ritardo...con il tuo motorino scassato ridevi come sempre...mi avevi chiamata xk dovevi parlarmi urgentemente...tu il mio migliore amiko...forse un'altra fiamma, un'altra storiella...
Eravamo sulla spiaggia e avevi iniziato a tirarmi la sabbia io ti rincorrevo e tu giocavi e mi prendevi in giro...poi tutto a un tratto serio ti sedesti al sole tiepido...e mi facesti segno con la mano di sedermi anch'io...
"c'è una ragazza"
e quando mai!Soffocai una risata...anche se la tua strana serietà mi incuriosiva...
Ti avvicinasti di più a me...
" questa ragazza è speciale...non è come le altre...vedi c'è un bel rapporto fra noi, siamo amici, mi piace da un sacco...il fatto è che quando parliamo vedo le sue morbide labbra moversi e vorrei tanto abbracciarla per farle passare tutte le sofferenze..e poi magari assaggiarle quelle labbra...possederla...perchè oltre a una straordinaria dolcezza mi sale un'impeto di violenza...è difficile da spiegare..."
e poi dissi...
"Credo che dovresti dirglielo...anche perchè il tuo sentimento di amicizia non è reale...e rischi di distruggere solo quello..."
tu di guardasti i piedi e poi rialzasti lo sguardo...contaminato da una luce nuova...Tu il mio paradiso e il mio inferno...quanto avrei voluto essere quella ragazza che nei tuoi pensieri era perfetta...quella dalle labbra morbide che ti incantava parlando...e poi successe tutto all'improvviso un gesto rapido con la tua manona sulla mia spalla mi spingesti verso la sabbia e mi baciasti con la mano andasti sotto la gonna e facemmo l'amore...ero confusa...non pensavo più a niente...
Poi finì tutto...e tu...bello e imponente mi sovrastavi...un'ultimo bacio tra sospiri interrotti...mi hai lasciata lì ancora shoccata... e sei risalito sl tuo motorino...quando ti ho rivisto eri su un letto di opedale...mi hanno detto che avevi una lettera in tasca ed era per me...la lessi...dicevi che mi amavi...che avevi paura di quello che pensavo dopo quella giornata sulla spiaggia...che non mi avevi dato il tempo di parlare perchè avevi paura di quello che avrai potuto dire...che non eri alla mia altezza...e per tutte queste paure quel pomeriggio te ne sei andato per sempre...forse se tu fossi rimasto con me non avresti avuto bisogno di frenare...non saresti caduto da quel precipizio...e in quella bara bianca non ci sarebbe stato il tuo corpo...il tuo viso non sarebbe stato così bianco e privo di vita...saresti stato ancora con me...I sensi di colpa ormai mi annebbiano la vita...mi dispiace ma...ho voglia di tornare con te e farti sparire tutti i dubbi...Ti amo...l'ho sempre fatto...e quel giorno sei diventato il mio paradiso e il mio inferno...da quando te n sei andato però...non ha più senso...ti raggiungerò presto...