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Dedica a cui stai rispondendo

Il mondo degli adolescenti è parecchio complicato.
Non si è più bambini ma non si è ancora adulti... diciamo che è la fase di mezzo.
Gli adulti dicono che a quest?età siamo spensierati e senza problemi, ma non è affatto vero!
Magari abbiamo problemi diversi, ma ciò non significa che siano meno importanti.
Per esempio, noi ragazze la mattina ci svegliamo per andare a scuola, la prima cosa è guardarsi allo specchio per controllare se durante la notte qualche foruncolo non abbia preso il sopravvento sulla nostra faccia.
Poi i capelli devono essere in perfetto ordine, i vestiti ce li proviamo almeno 7 volte, prima di convincerci che quella maglia rosa confetto ci sta d?incanto e che con quella gonna verde, la camicetta gialla e le scarpe rosse potrebbero scambiarci per un semaforo.
È importante vestirsi bene, se vuoi essere accettato dai tuoi coetanei.
E poi guai se hai qualche chilo in più... scherziamo???
L?unica possibilità per te è fare una dieta ferrea a base di mentine, mele e acqua rigorosamente naturale o sottoporti a 4 ore di allenamento intensivo per campioni olimpici nella speranza di pesare 45 kg e non 46, 5.
E la scuola?
Se prendi dei bei voti, sei additato come il secchione della classe, quello un po? scemotto che tutti possono picchiare o dal quale copiare il compito in classe.
In questo caso resti socialmente escluso.
Se prendi brutti voti, torni a casa e trovi tuo padre ad attenderti sulla porta con il battipanni in mano pronto a inseguirti per tutto l?isolato mentre tu ti interroghi su come abbia fatto a saperlo così in fretta.
La verità è che non lo sa, ma un po? per abitudine, un po? per puro sadismo, ti insegue ugualmente.
Poi se il voto che hai preso è veramente brutto, riprende a inseguirti.
Se invece hai portato a casa il tuo primo distinto +, ti rifila una spiegazione per lui validissima, tipo: ci tengo alla tua linea, e dato che ho notato che stavi mettendo su qualche rotolino di lardo, ho pensato che correndo li avresti smaltiti.
E poi a quest?età è il momento di fare un?importante scelta per il tuo futuro: andare con i tuoi amici al liceo artistico, sapendo che in arte raggiungi a mala pena la sufficienza, per poi cercare a 30 anni un buon lavoro da architetto per poi ritrovarti chissà come a fare lo ?stura-waters? in un autogrill fra Cesena nord e Cesena sud, ma tranquillo: avrai tutti i tuoi amici del liceo!
Oppure andare allo scientifico, dato che vai benone in matematica, ma lì non conosci nessuno e i tuoi amici ti additerebbero ancora una volte come un secchione, per poi ritrovarti a 30 anni con un premio Nobel per la scienza ma solo come un cane e senza famiglia...
Senza dubbio una scelta difficile!
Poi ci sono i ragazzi che sognano che sognano di diventare un calciatore e che hanno preso come fonte di ispirazione un miliardario che insegue un pallone.
Diciamo che per loro Gattuso è diventato uno stile di vita... immaginate lo scarso rendimento scolastico.
E le ragazze?
Vogliono diventare modelle ultra-magre, in modo che se si fratturano qualcosa, basti metterle contro luce per farle una lastra.
Ed ecco improvvisamente Giselle Bundchen diventa la loro profeta... la loro Bibbia.
In fondo ci rendiamo conto di essere un po? esagerati..
Ma che importa?
È questo, no, il bello di essere ancora ragazzi?