Ciao Nonnetto,
ti penso sempre, sempre sempre. ho la tua foto nel portamonete, e spesso la guardo, e mi vengono le lacrime. Sei un nonno fantastico. Si, SEI, perché anche da lassù continui a guidarmi e a darmi la forza. Mi hai lasciata nonno, quando avevo 12 anni. Ora ne ho 22, e dopo 10 anni, ancora mi manchi da morire. Ti sogno, e la mattina mi sveglio in preda al panico, piango e sento il petto che mi si schiaccia dal dolore...e non riesco a smettere di piangere. Ascolto Glenn Miller nonno, perché lo adoravi, e lo adoro anche io grazie a te. Mi capita di pensarti spesso, e spesso mi viene in mente, quando ero pikkola sul divano che guardavo i cartoni, che cantavo...e tu mi guardavi con il sorriso e dicevi: Beba, continua sei bravissima!
Nonno, il 28 marzo 1996 mi hai lasciata, il giorno del mio compleanno.
È un segno nonno, lo so, perché così non ti dimenticherò mai, nemmeno nei momenti più bui. Grazie nonno, grazie di avermi lasciato un segno così indelebile nel cuore. Ti amo, e ti amerò sempre. La tua Bebina!