Sono andato in Umbria a passare questo piovoso fine settimana, approfittando di una pausa della pioggia sono uscito per fare una passeggiata nei boschi, solo che sentendo molti spari dei cacciatori decido di rimanere sul sentiero e fare una espirazione ritmica yoga camminando, gli spari si fanno vicini e smetto, non ho la serenità giusta, improvvisamente vedo un fagiano correre su due zampe verso la mia direzione, bellissimo con le piume multicolore, lo vedo molto impaurito e con una buffa espressione quasi umana, infatti arrivano gli umani a bordo di un vecchio 126 e sterzano all'improvviso cercando di investire il povero animale che miracolosamente scarta di lato e velocemente si dilegua.
I due individui vestiti di tutto punto da perfetto cacciatore scendono e con i loro strumenti di morte alla spalla mi chiedono verso che direzione é andato, sarà stata la mia faccia che come un libro aperto esprimeva tutto il mio disappunto che i due energumeni rientrano velocemente in auto e se ne vanno.
Ma io dico, posso capire in tempi passati cheera necessario cacciare per necessità,ma oggi con tutto il cibo disponibile nei supermercati ma non lo faranno per il gusto sadico di uccidere?
Ma é necessario?
Non puoi farti una camminata serena in autunno che rischi di essere scambiato per selvaggina ed essere impallinato, ma é giusto?
Posso capire se una specie animale si sta diffondendo troppo, ma questa caccia indiscriminata sparando una rosa di pallini che non da una minima chance di salvarsi al povero volatile o animaletto é sport?
No, io dico di no questo é sadismo vero e proprio, ci sono rimasto veramente male, ma nel 2006 dobbiamo per forza vedere individui così primitivi?
Ma quando ci evolveremo interiormente per non vedere più queste scene?
Vi amo
Auanagana Bob