Come la pellicola di un film che scorre ininterrottamente, ricordo tutti i momenti trascorsi con te. Quella sera che ci hanno presentati a ballare e il nostro primo bacio poco dopo...Lì nella pista della discoteca, in mezzo a tutti, le tue labbra che sfioravano le mie. E i tuoi e i miei amici che non credevano ai loro occhi, che non ci immaginavano insieme. E non avevano torto. Io e te siamo troppo diversi. Ma i miei ricordi non si fermano... Vedo la prima volta che sei venuto a trovarmi, ti ho visto su quella panchina, eri lì ad aspettarmi e intanto fumavi una sigaretta. Ti vedevo in lontananza...Mi tremavano le gambe, ero imbarazzatissima. Poi mi sono seduta lì, al tuo fianco. Tu non parlavi, io non sapevo come rompere il ghiaccio. Poi, automaticamente è arrivato quel bacio...E mentre mi baciavi io sentivo che entravi piano piano a far parte di me. Non è stato un bacio freddo. Era intenso, passionale. Poche ore dopo mi abbracciavi e mi stringevi davanti a tutti. Mi trattavi come fossi la tua ragazza davanti ai tuoi amici. E questo mi faceva sentire orgogliosa. Mi incantavo guardandoti e mi scioglievo baciandoti. I giorni seguenti sei stato dolcissimo nel messaggi...Mi chiamavi "Stella", "Tesoro". Mi ero innamorata solo uan volta nella mia vita, e ora stava accadendo per la secondo volta. Molte persone mi hanno detto di non avermi mai vista così. E non dicevo nulla, sorridevo da sola, a vevo lo sguardo innamorato, gli occhi mi brillavano. Ci saremmo rivisti dopo ua settimana. Il tempo sembrava non passare più. Contavo i giorni, le ore e i minuti che ci dividevano. Poi è arrivato quel mercoledì. Quel giorno che non scorderò mai. Ti ho portato a casa mia. In quel posto dove non ho mai portato nessuno: la mia camera da letto... Sono stata bene con te, se non fosse per il fatto che sono stata beccata da mia nonna... Che per fortuna non ha detto nulla a nessuno...Amore, il cuore mi scoppiava in petto le altre volte che ci siamo visti... Quando siamo andati nel campo da calcio e quando siamo andati al torrente...Eravamo scomodissimi sui sassi, anzi io no perchè ero appoggiata sopra alla tua pancetta che tanto mi faceva impazzire...Amore...Quanto ti amavo...Poi quel messaggio, quella rivelazione, lo shock, il pianto in classe, la sofferenza, il macigno allo stomaco tutte le volte che ti vedevo e ancora quella pugnalata allo stomaco quando ti vedo ora. Non so come fare, non so comportarmi. Ti edo tutti i giorni, anche due, tre o più voltae al giorno... Nemmeno un ciao, neinte, il vuoto. Sto male nel vederti e non potere fare nulla, nell'essere così impotente. E sentire le solite cose dalle gente...Di lasciarti perdere perchè non mi meriti...Ma io ci sono troppo dentro...Questa storia mi ha preso il cuore, l'anima..Ha preso tutta me stessa. E io non so come fare...Non voglio che il nostro noi resti solo un ricordo...Uno di quelli che ti fa male, che ti fa sentire il cuore in gola, che ti fa versare una lacrima amara...Ti amo troppo per dirti addio...