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Volevo raccontare la storia di una xsona speciale...il 27.06.1985 nacque un angioletto, ma non uno qualsiasi, un angelo bello e dolce forse fin troppo x stare sulla terra, infatti proprio per questo ci è stato rubato...come? ve lo racconto subito..
e' iniziato tutto 19 mesi fa, quando ha avvertito quello strano dolore nella pancia, ma non disse niente credendo che sarebbe passato.ma dopo 18 giorni che questo dolore lo perseguitava lo disse al suo amato fratello che, avvertendo i genitori, lo porto in ospedele...allora inizio la lotta contro il tempo...lo portarono d'urgenza a torino al centro tumori, perche sospettavano (giustamente) che ce ne aveva un proprio nella pancia ed era inguaribile.gli dissero subito che non ce l'avrebbe fatta, ma lui con la sua allegria e la sua voglia di vivere inizio a combattere contro il tumore.
un giorno, tra una chemio e un'altra, ha realizzato il sogno piu grande della sua vita:andare a vedere l'allenamento della sua squadra del cuore e dopo pochi giorni rinuncio alla chemioterapia per andare al concerto del mitico vasco...non posso scordare quanto era felice quel giorno, telefonò a me e al mio raga tutto entusiasta!!!ma poi le cose iniziarono a peggiorare...8 ore di chemioterapia consecutiva non bastava, ci volevano altre 6 ore di radioterapia!mai lui non si è mai lamentato, mai ha pianto per dolore, anzi incoraggiava sua madre dicendo: mamy fra poco guariro, tu non piangere, tanto non sento niente!!
si preoccupava sempre per i soldi che stava facendo spendere ai suoi genitori, non pensava mai ma te stesso, aveva un cuore d'oro e ha sempre aiutato il piu debole, anche durante la malattia...non si meritava tutto questo...cmq...tutti i dottori impazzivano per lui e la domenica nella sua stanza non ci si capiva niente, perche quando iniziava la partita lui combinava un macello!!!gridava contro la squadra avversaria e gioiva quando la sua squadra segnava.
quante corse...trento, milano, milano, trento, trento, milano, milano, trento, fin quando i dottori diedero l'esito: non c'era piu niente da fare, la malattia si stava diffondendo dappertutto!metastesi ovunque, polmoni pieni di liquido, ecc...infatti lo dimessero, perche ormai era conciato malamente.ma lui non si scoraggiava, lottava ma gli dava fastidio solo una cosa: quel maledetto cappellino che gli nascondeva la testa senza capelli...quando l'ho visto io ho pianto...non era piu l'amico di sempre...capelli zero, occhiaie, magrissimo e giallo cadavere...
il sabato per lui era diventato un incubo, infatti iniziava a pingere perche voleva andare in discoteca, non voleva nessuno nella sua stanza, gli venivano attacchi bruttissimi, tant'è vero che una sera svenì e non respirava piu, meno male che la bombola dell'ossigeno era gia pronta...ormai in bagno ci andava con la sedia a rotelle, non mangiava, piangeva soltanto...ci diceva sempre:vivete la vita e soprattutto divertitevi!!!ma dopo un po di tempo queste cose x lui non esistevano piu...ripeteva che voleva morire perche voleva andare dal papa in cielo...smise di lottare dopo piu di un anno che lo faceva e anche se lo incoraggiavamo lui si rendeva conto che non c'era niente da fare...
non potete immaginare com'era ridotto: era 1metro e 98 e pesava 35chili con tutti i vestiti, la faccia senza un filo di luce, ma quel sorriso smagliante e quegli occhi azzurri che trasmettevano soltanto felicita...
10 giorni prima di morire inizio a non parlare piu, a non vedere e infatti dopo 2 giorni entro in coma vigile...
3 sere prima di morire si riprese, infatti capiva ma non poteva parlarci.
il 29.9.2006 inizio a dire con un filo di voce a suo padre di volere suo fratello, sua madre e un bicchiere d'acqua, infatti ci andarono e lo fecero bere, poi scese una lacrima dal suo bellissimo viso, guardo tutti sorridendo e morì...quello e stato il giorno piu terribile della mia vita...ca**o, avevi solo 20 anni!ma xke hai dovuto soffrire cosi?xke te ne sei andato?
non potete immaginare cosa significa perdere un amico a cui gli voluto bene piu della vita...
il nostro angelo è salito in cielo, e ci veglia da lassu.tutti i giorni ti porto un fiore al cimitero perche tu sei il mio sogno infranto...e quando veniamo col mio raga a casa tua non puoi sapere quanto soffro a vedere quel letto vuoto e quella scritta sul muro: sei un lottatore!!!ci manchi un casino angelo nostro, non sara piu lo stesso senza te!
e proprio vero...non c'è nessuno che ci fa divertire come te, non ce nessuno con i tuoi stessi occhioni verdi, il tuo dolcissimo sorriso bianco che spiccava(xke tu eri scuro), quella sigaretta in bocca, la macchina blu con vasco a manetta...
grazie di aver fatto parte della mia vita e ricorda che sei il mio angelo custode e ti vorro per tutta la vita un bene infinito!