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Dedica a cui stai rispondendo

E' venerdì sera, notte, mezzanotte passata, solo come un cane...
Sono nato solo, ho avuto solo mia madre, figlio unico di genitori separati.
Nn riesco a stare in mezzo alla gente, il mio telefono non squilla mai, non ho una fidanzata da tanto tempo.
Fino a 18 anni le cose più o meno andavano bene, un ragazzo come tanti, una fidanzata, altre storielle, ma comunque sempre accompagnato da una sorta di malessere, un'insicurezza fastidiosa, difficile da accompagnare alla persona forte, leader che comunque gli altri mi riconoscevano.
Per Dio dovevo fare qualcosa per diventare uomo, sentivo di non esserlo abbastanza, dovevo fare qualcosa di potente, di difficile, non da tutti...
Allora ecco che dalle sniffate di eroina cominciate già intorno ai 16 anni, si passa alle endovenose.
Perdo la fidanzata, gli amici, gli interessi... Cercavo solo di diventare un duro nel modo più sbagliato, quando mi sono reso conto di nn riuscire a raggiungere i miei obiettivi con la droga, semplicemente l'ho abbandonata.
Facciamoci una risata!!!
La mia voglia di rinforzare quel mio carattere ora reso completamente ipersensibile e chiuso, timido e pauroso mi ha dato la forza di lasciare la droga.
Sapete come facevo ad andare avanti?
Picchiavo chiunque mi mettesse di fronte la mia grande fragilità, l'ho fatto per anni, un pauroso che doveva farsi forza per mantenere l'immagine di duro...
Una vita impossibile, fitta di paranoie delle più svariate...
Mi sentivo che la gente si prendeva gioco di me, che mi guardava, che mi rideva dietro.
Si mi sn sentito un ridicolo per anni.
Ora ho 31 anni, nn ho ancora un lavoro stabile, sicuramente sto meglio, almeno non vado facendo figure di m**da in giro, ma ricorrente è la mia solitudine, sn solo come un cane.
Essere solo di mangia l'anima, ti fa vergognare di essere tale, sembra che tutti lo sanno e tu fai finta di essere forte ma non lo sei per niente.
Spero il Signore mi dia una compagna, che desidero più di ogni altra cosa al mondo ma nn sono capace di trovarla.
Sono un bel ragazzo, sono migliorato ma ho ancora paura di me.
Scusatemi per lo sfogo, forse nn si capirà molto di quello che ho buttato giù a valanga, non mi voglio nemmeno soffermare a rileggere ed a trovare forma linguistica e vocaboli più adatti, è solo uno sfogo.