Spesso riflettevo su xkè i giovani erano così miseri.Nn riusivano ad avere gioia di niente.1motorino a 16anni, 1makkina a 18:qst era quasi ovvio.E se qsto nn c'era allora 1era 1essere inferiore.Anke x me, nei miei sogni, era stato naturale pensare ke 1gg avrei avuto 1appartamento e 1makkina.Ma ammazzarsi di lavoro x 1appartamento, x 1nuovo divano, cm aveva ftto mia madre, qst nn esisteva.Qsti erano stati gli ideali sorpassati dei nostri genitori:vivere x poter tirar su dei soldi.X me, e kredo anke x molti altri, ql paio di kose materiali erano il presupposto minimo x vivere.Poi doveva esserci qlk altra cosa.Esattamente qllo ke dà il signifikato alla vita.E qst nn s vedeva.1paio a skuola mia, tra cui mi ci mettevo ank'io, erano ankora alla ricerca d ql qlks ke dà signifikato alla vita.

Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino