Oramai non c'è nessuno, solo la soffusa luce di una lanterna appoggiata su un tavolo all'ingresso e le candele che su ogni tavolo, ormai consumate, stanno per morire... nemmeno il signore della fortezza...
allora starò quì in un angolo di questo piccolo tavolo, in compagnia della fioca luce di questa candela e di un bocccale di birra chiara...e guardando le bollicine salire una dopo l'altra dorate e sfumate dalla danzante fiamma di questa consumata candela, mi crogiolerò nei miei pensieri...assorta a pensare al mio futuro, al mio passato...alle persone che mi hanno accompagnato in questa ormai passata avventura e verso le quali nutro un bene pofondo... alcuni di loro non li rivedrò più...altri appartengono al passato, ormai morti in battaglia... altri persi di vista li reincontrerò, magari in una sera fredda e piovosa come questa, in questa locanda a parlare delle vicende passate con un occhio al futuro...chissà se non rivivrò con loro un'altra avventura... ma oramai la fiamma si sta spegnendo, soffocata dalla stessa cera che le ha dato vita...e piano piano i miei occhi stanchi iniziano a cedere al richiamo di morfeo, i ricordi incominciano ad essere sempre più lontani fino a che tutto non diviene nero...
dalla fortezza ascia perpetua...
notte a tutti...