Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Il tempo è passato...
Il tempo, che senza di te mi sembrava immobile, che avevo smesso di contare, è passato... e anche qusto secondo anno da quado tu non ci sei più, ha avuto il suo epilogo.A fatica questa mattina ho aperto gli occhi provando a non pensare alla notte passata, provando a non acoltare il rumore della tristezza e del vuoto, che spesso mi hanno accompagnato.
Il tempo, che tra una lezione e l'altra non sono riuscita a quantificare, ha scoccato il suo ultimo rintocco un'ora fa e così questo giorno che tanto temevo è finito...
Ora tutto può ritornare a fluire nella "normalità" (se di normalità si può parlare).
Ciò che resta del passato sono quelle rose bianche che ho lasciato per te, non troppo tempo fa.
Rose bianche che forse, anche se ormai appassite, sono ancora lì...Presto ti regalerò il profumo di altre rose, più belle... Presto tornerò a trovarti...Presto ma non ora... l'equilibrio che ho trovato è ancora un fragile germoglio... non è ancora pronto per affrontare un nuovo inverno... rischierei di spezzarlo e farlo morire troppo presto!
Ciò che resta del passato sono i mesi, i giorni, le ore, i minuti, i secondi, che non sono più riuscita a trattenere con me... che hanno siglato i miei ricordi e che mi hanno aiutato ad essere forte!
Il dolore non ce l'ha fatta a piegarmi del tutto... e so che tu lo sapevi... perchè tu mi conoscevi molto meglio di quanto non mi conoscessi io...
Non è stato facile...
Spesso, in questi due lunghissimi anni, ho sentito che mi stavo perdendo...
Spesso mi sono sentita sola a lottare contro il mondo, contro le mie paure, contro i miei pregiudizi, contro i miei perchè...
Spesso mi sono sentita apatica, affogata nel dolore e nell'amarezza di una vita non vissuta...
Spesso mi sono addomentata sperando di non svegliarmi mai più...
Spesso ho fissato in cielo maledicendo qualsiasi dio si trovasse lì di passaggio in quel momento (se mai ce ne fossere)...ma non è servito...non sei tornato...
Spesso la razionalità è stato un lusso che non mi sono potuta permettere...
Spesso ciò che avevamo, invece di consolarmi e darmi coraggio, è tornato indietro per tormentarmi... i ricordi di ogni singolo istante, il desiderio di riavere tutto a qualsiasi costo, l'impotenza nell'ammettere che ho sprecato troppe occasioni per essere felice al tuo fianco. Non ho saputo gestire il tempo che c'è stato concesso...anche quel poco mi sarebbe sembrato infinito se non fossi stata troppo occupata a negare a me stessa quanto ti amavo...
Ho vagato nel buio, nelle tenebre... circondata da ombre di fantasmi spaventosi...
Ho sperato di attraversare quelle tenebre, di trovare una via che fosse in qualche modo percorribile, ma la speranza era un appiglio spigoloso a cui non ho potuto attaccarmi. Quelle ombre attorno mi facevano paura... mi sentivo intrappolata, prigioniera, claustrofobica... ti cercavo e non c'eri e allora mi sono abbandonata a quell'ombra, a quell'oscurità... non ho reagito...non ho lottato... ho solo pianto ed imprecato...
Ho annebiato tutto intorno a me, ho affogato tutto per non sentire il fragore del mondo che, mentre io ero ferma e non riuscivo a muovermi, ha continuato a viaggiare veloce, lasciandomi indietro... troppo indietro!
Stoicamente ho atteso che mi fosse concessa pace...
Stoicamente ho atteso che la mia anima si stancasse di urlare tutta la sua ira...
Stoicamente ho atteso che fossi capace di trovare la forza per rimettermi a nuotare, per risalire dal fondo di quel mare in cui ero naufragata...
E, lentamente, impercettibilmente, questa forza è arrivata... Non so come, non so da dove, non so perchè, non so chi mi abbia aiutata a ristrovarla, so che l'attesa è stata lunga... ma poi...
Lentamente ogni pezzo del puzzle ha trovato il suo giusto posto...
Lentamente la razionalità mi ha aiutata a capire che la vita era il più bel dono che io potessi farti... quella vita che troppo frettolosamente c'è stata negata..quella vita che troppo facilmente hai giudicato, condannato e che quindi hai voluto strappare, senza permettere obiezioni, senza rimpianti, senza paura... Uno strappo netto, come facevi quando sfogavi la rabbia sui tuoi fogli da disegno, che dicevi scarabocchiati... !
Eri convinto che tutte le tue scelte mi avevano solo deluso, che anche la scelta di stare insieme sarebbe stata solo una delusione e invece, nonostante l'epilogo, non mi hai mai delusa...non avresti mai potuto...in un modo così virtuale, tu sei stato una realtà fin troppo tangibile...
Per questo sono ancora qui a litigare con la me nostalgica...
Per questo il tuo viso appare alla mia mente come un foto in bianco e nero
Per questo la nostra storia è un flashback nella mia memoria come un cortrometraggio da vecchio cinema muto...
Per questo le uniche cose a cui riesco a pensare sono solo emozioni... forti... irruent ho offerto la mia anima... e te la sto ancora offrendo... il piatto non è certo d'argento...ma spero ti basterà, per ora non posso darti di meglio.
Sto ancora annaspando... mi sto ancora sforzando per sopravvivere.
Non è sempre semplice svegliarsi la mattina e sapere che il sole è sorto nonostante tu non ci sia più...
Non è sempre semplice vivere la quotidianità come se niente fosse successo...
Non è semplice abbandonarsi ad altre labbra che mi sfiorano, ad altre mani che mi accarezzano, ad altre braccia che mi stringono forte, ad un altro cuore che batte contro il mio...ad un altro corpo che giace accanto a me al mio risveglio!
Non è sempre semplice...ma ci sto provando...
Sto provando a lasciarmi scivolare i brividi nel sangue... a farmi infondere nuova linfa...che mi aiuti a guardare oltre quel muro...
ed è strano trovarsi a progettare, sognare, immaginare... trovarsi di fronte alla porta dell'avvenire e non avere paura che oltre ci sia solo l'ignoto...
E' strano... ma bello
Non credevo fosse possibile... non credevo che dopo la notte potesse tornare il giorno, che dopo l'inverno arrivasse l'estate l'estate, che la pioggia celasse realmente il sole...
Non ti ho ancora dimenticato...
Il pensiero di te non mi lascia ancora indifferente...
Non sono ancora riuscita a trovare una strada che non incroci la tua...
Ma sono ancora qui per provarci...perchè era per questo che mi volevi bene...perchè ero testarda e orgogliosa...
Per questo ti sto scrivendo... perchè tutti questi pensieri arrivino lì, in quell'angolo recondito della mia anima dove tu per sempre vivrai, a portarti un po' di calore...
Per questo ti sto scrivendo... perchè serve solo a me... per non sentirmi solo come una voce inciampata per caso nella tua vita!!
BUON ANNIVERSARIO...
Per sempre con te