L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Ed è così che inizia questa storia, con un soffio di vento che penetrò attraverso la mia finestra, così lieve da accarezzare la mia pelle, ma abbastanza forte da svegliare il mio sonno leggero. Era lunedì mattina. Io odio il lunedì mattina!il lunedì riprende tutto e la calma e la libertà avuti nel fine settimana svaniscono; la scuola riprende, la palestra anche, e tutte le persone che lavorano ricominciano il loro ciclo in attesa ancora una volta del fine settimana. è così la vita; siamo sempre in attesa di qualcosa, e a volte non sappiamo neanche bene di cosa... Ma stavolta io sapevo cosa stavo aspettando, o meglio, CHI stavo aspettando. E fu proprio in quel momento che la vidi arrivare. Lei, vestita di nero, che profumava di rosa. Lei, che si avvicinava lenta e inesorabile verso di me. Avevo provato più volte a immaginare come sarebbe stato questo giorno, come sarei stato quando finalmente l' avrei vista ma, soprattutto, cosa avrei provato. Era una sensazione indescrivibile, il cuore mi batteva a mille e l' unica cosa che potevo fare era osservarla, non riuscivo a far nulla, non riuscivo a dire nulla, ero come immobilizzato di fronte a lei. A tratti avevo persino paura. Capita a tutti, quando ci troviamo di fronte a qualcosa che non conosciamo, a volte, abbiamo paura perchè non sappiamo come andrà a finire. Possiamo solo immaginarlo; ma quello che immaginavo io, non mi entusiasmava particolarmente...
Eccola, mentre si avvicina pian piano a me. Mi rimane ancora poco per prepararmi, ormai lei è qua. La vedo benissimo adesso. Eccola, mentre tende le sue braccia verso di me. Ora sento il suo profumo. è dolce e allo stesso tempo amaro. Chiudo gli occhi: non so cosa fare, se andarle incontro, se abbandonarmi a lei, o cercare di correrle il più lontano possibile. Così chiudo gli occhi e lascio che sia lei a decidere per me. Chiudo gli occhi, mentre sento le sue braccia stringermi sempre più forte. Più forte, ancora di più.
Ed è proprio così che finisce questa storia, con un soffio di vento che penetrò attraverso la mia finestra e con LEI. Lei che tutti temono. Lei che alcuni amano. Lei che molti odiano. Lei che tutti rattrista. Lei che decide le sorti. Lei che decide la VITA. è con lei che finisce la mia storia: LA MORTE!
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938