Sono sempre stata sola, poi 2 anni fa, al lavoro conosco lui, inizia a corteggiarmi, era impegnato...ma io dopo 3 mesi cedo ed esco con lui.Lui che era stato chiaro fin dall'inizio, io ormai innamorata persa, lo assecondo e lo ascolto in tutto quello che fa con la speranza che forse prima o poi si rendesse conto che con me stava bene.Dopo 6 mesi lei lo lascia perchè scopre che lui la tradisce, io ancora spero...ci frequentiamo di più mi chiama tutte le sere, ore al telefono a parlare ero felice come non mai, finalmente c'era qualcuno nella mia vita, non ero più così sola, lui era tutto ciò che avevo sempre desiderato.Questa era la mia vita fino a 6 mesi fa, poi all'improvviso, da un giorno all'altro cambia tutto, vedo in lui uno sguardo diverso lo sguardo di qualcuno che ti nasconde qualcosa perchè non sa come dirtelo, le mie paure diventano realtà quando per 2 giorni non chiama.Lo chiamo non risponde, mi richiama all'una di notte, mi dice che era uscito con una, che non vedeva il motivo per cui io mi allarmassi tanto, gli dico che lo amo, farfuglia qualcosa del tipo che è ancora preso dalla sua ex, che è confuso, gli dico di lasciarmi sola... mi asseconda.Sono passati 6 mesi, dopo quella sera non si fece più sentire, lo chiamai io dopo 2 settimane incredula che fosse stato capace di cancellarmi così dalla sua vita da un giorno all'altro e tutto cio che mi disse era che adesso era finalmente felice che era riuscito a buttarsi tutto il passato alle spalle che io ero...una brava ragazza... L'ho rivisto per lavoro altre volte, avrebbe voluto comunque mantenere un rapporto di amicizia con me, ma io non ci sono riuscita, in volto mi si legge ancora tutta la rabbia e la disillusione che provo.Oggi sono di nuovo sola, più sola di prima, con la differenza però adesso di sapere come si sta bene quando si ha qualcuno accanto, e la disperazione di sapere che quel qualcuno adesso non fa più parte della tua vita.Ero una brava ragazza... mi ha fatto diventare una str... Come si fa a ritornare nel buio della solitudine dopo che ci si era illusi di non doverci tornare più.