Sono una ragazza di 17 anni, ho una vita apparentemente perfetta. A scuola me la cavo con voti buoni, ho degli amici perfetti, una bella famiglia, un ragazzo che mi ama e con cui sto da quasi 2 anni. Di cosa mi lamento?? L'altra sera ero sdraiata sul letto, non riuscivo a predere sonno. Così, ho sfogliato il libro della mia vita...Ho passato momenti in cui ho sofferto tanto, ma sono sempre riuscita a rialzarmi e prendere esempio dagli errori per migliorare. Ho sempre affrontato le difficoltà grazie all'appoggio delle mille persone che mi circondano e mi vogliono bene. Sono sereta. Però ieri mentre ripensavo al mio passato, la mia mente ha rievocato i momenti trascorsi con lui, il mio Dani. Erano caldi giorni autunnali di due anni fa. I giorni trascorrevano lentamente come una foglia ormai ingiallita che non vuole staccarsi dall'albero e si posa con pesantezza al suolo. I nostri baci erano un intreccio di passione, sentimento. Mi sembra di sentire ancora le sue mani intorno alla mia vita e il suo respiro sul collo. Mi sembra di vedere ancora i suoi occhi perdersi nei miei, occhi che brillavano quando gli sussurravo dolci parole. Mi incantavo a guardarlo, descriverlo in una parola era un compito arduo, ma io avrei detto PERFETTO. Si, era perfetto in tutta la sua bellezza, con i suoi capelli biondi e il suo fisico stupendo. Ma bisogna anche gaurdare oltre e apprezzare soprattutto la bellezza interiore. Due caretteri opposti, interssi e passioni diverse. Come avremmo potuto continuare?? Il classico tipo "oggi sono solo tuo, domani non lo so". Era come fare un passo avanti e quattro indietro. No, non potea continuare. O forse si. Si, perchè c'era AMORE, PASSIONE, ATTRAZIONE, e poi si sa, gli opposti si attraggono. Così contuava il nostro tira e molla. Poi un giorno, in una fredda sera d'inverno, arriva lui, il mio attuale ragazzo. Fino ad allora eravamo amici, poi con quella dichiarazione mi ha spiazzato completamente. Lui mi avrebbe dato certezze, un amore sicuro, un futuro garantito. Quello che cercavo da un vita e che dal ragazzo di allora non potevo avere. Allora che ho fato? Ho mollato tutto. L'ho lasciato per il mio amico, ora il mio fidanzato. L'ho lasciato con le lacrime agli occhi. Ho seguito la ragione, ho messo da parte il cuore. Sono passata da stronza e fredda, mi sono comportata da vigliacca. Avevo 15 anni, ed ero ancora immatura. Ora sono trascorsi 2 anni. La mia storia continua nella monotonia di tutti i giorni. Il mio ex non ha ancora trovato la persona giusta, non si capisce ancora di cosa abbia bisogno. Oggi pomeriggio quando ho fatto l'amore con il mio ragazzo... ripensavo a quando il mio ex mi chiede di farlo con lui per la prima volta. Ma la mia prima volta non fu con lui, ma con il mio ragazzo attuale. E forse rimpiango di non averlo fatto con lui. Era la cosa che più ho desiderato in vita mia e che non potrò ottenere mai più... E mi sento una m**da quando lo vedo e vorrei potere abbracciarlo, baciarlo a fare l'amore con lui per ore... Perchè così manco di rispetto al mio fidanzato. Ma tanto non lo lascerò, no. Lui ha fatto tanto, troppo per me. E' la persona migliore di questo mondo e si merita tutto il mio amore. E a colui che non potrò mai più avere, volevo solo dire che il mio più grande rimpianto è che in questa vita non ci sia posto per noi, e nonostante tutto, una parte del mio cuore lo amerà per sempre.
Baci, piccola Kate.