Tutto è iniziato dal giorno in cui mi hai detto che provavi qualcosa e che volevi stare con me...io avevo paura di iniziare una nuova storia, ma alla fine decisi di provare, senza darti promesse infinite, ignara del fatto che da quel momento tutto sarebbe cambiato...abbiamo iniziato la nostra storia, vivendo un anno e mezzo indimenticabile...poi arrivò estate...io dovevo andare in vancanza...entrambi insistevamo sul giorno in cui dovevamo salutarci, al chè decidemmo di vederci il giorno prima così il tempo della lontananza sarebbe durato di meno...entrambi non avevamo nemmeno immaginato che quel saluto sarebbe stato l'ultimo...avevo una brutta sensazione prima di partire...quelle strane parole dette...ma tutto finì lì...ci salutammo con le lacrime agli occhi, consapevoli che l'uno sarebba mancato all'altro...così tra un bacio e un abbraccio tu te ne andasti...sorridendo mi disse di non dimenticarlo mentre ero via...ma non pensavamo nemmeno lontanemente che quei 10 giorni sarebbero diventati eterni...
ti ammalasti proprio il giorno della mia partenza...ma nulla faceva pensare che in quei 10 giorni tutto sarebbe cambiato...che tu, te ne saresti andato proprio quando io ero lontana da te...nessuno immaginava che quelli sarebbero stati i tuoi ultimi giorni...giorni nei quali tutto peggiorava...giorni pieni di ansia di speranza, giorni passati a pregare che tutto sarebbe andato per il meglio e che un giorno l'avremmo raccontato tirando un gran sospiro di sollievo...
invece no...tutto è andato male...tre giorni prima del mio ritorno mi arrivò quella telefonata che mi cambiò la vita...quella telefonata diventò come il vento che ti distrugge i castelli di sabbia costruiti con tanta fatica...
tutto mi remò contro...era piena estate e tutto era occupato per tornare prima...nessun modo mi permise di starti vicino almeno nel momento del tuo addio...questo mi fece impazzare, mi fece sperare che forse al mio ritorno tutto sarebbe stato come l'avevo lasciato..ma non fu così..tutto ara maledettamente vero!!!non volevo venire a casa tua ma dovevo...così tirando un gran sospiro affrontai la realtà...cercando in tutti i modi di non farmi vedere piangere...entrai...vedere i tuoi genitore fu un dolore straziante...si misero a parlare di te...raccontandomi come era andata...poi la doccia fredda...tuo padre mi disse di entrare in camere tua...Dio che dolore...mi mancò l'aria...piangendo entrai...era tutto al suo posto...tutte le tue cose...tutto come l'avevi lasciato...andare al cimitero e vedere la tua foto sulla lapide bianca mi uccise dentro...è stato come vedere in faccia la realtà, capire che era tutto vero...che tu davvero non c'eri più...
non immaginavo che quel giorno, prima di partire, quel saluto racchiudesse gli ultimi istanti della nostra storia...l'ultima volta che avrei rivisto i tuoi occhi...se solo l'avessi lontanamente immaginato forse avrei dato più importanza ad ogni tua parola ad ogni tuo gesto...al tuo sorriso...invece dopo più di due anni sono ancora qui a chiedermi il perchè...a ricordare ogni minimo particolare..perdonami tesoro mio se non ci sono stata...e se ho cercato di voltare pagina..
sei e sarai sempre tra i miei ricordi più belli...e se anche un giorno i ricordi diventeranno piccoli puntini tu rimarrai sempre il mio piccolo grande uomo che ha saputo capirmi, ascoltarmi e guidarmi...grazie per avermi fatto crescere...
kiss...