Oggi sono stata affacciata a qualle finestra.Il vetro freddo mi congelava le guance.Ma tanto che mi importa, quel gelo ce l'ho dentro da tanto tempo...Per quante fredde tempeste possano intralciare le miei giornate, e per quante goccie di pioggia mi possano bagnare il viso i vestiti e i capelli niente potrà mai raggiungere le temperature di gelo della mia anima.
Ti ho visto da quella finestra.Mi è sfuggito un sorriso disperato.Non so se lo fai apposta a non guardare l'edificio dove sei scrutato e sai di esserlo.
Non vuoi vedermi.Non vuoi sentirmi.Eppure poi mi cerki.Poi te ne vai.E io non capisco niente.Cercavo di seguire la professoressa che spiegava, ma non riuscivo a distogliere lo sguardo dai passanti fuori quella strada.Con sciarpe, ombrelli,cappotti, so nessuno di loro ho riconosciuto il tuo sguardo.E poi 6 arrivato.Tu che ascolti la musica.Tu che guardi per terra.Tu con una sciarpa e una borsa molto strana.Tu solo.Tu isolato dal mondo e da ciò ke ti circonda.Lo stesso effetto lo fai su di me.In quei 10 secondi tutto è ovattato.Non ascolto + nessuno, non vedo + nessuno, niente ha + importanza.Tutto perde senso.Chissà cosa ti passa in quel cervello.Chissà cosa nascondi dietro quel sorriso e quello sguardo angelico.Chissà quanti scheletri hai nel tuo armadio.Chissà a cosa pensi...Chissà quali sono le tue ambizioni, i tuoi sogni...Chissà cosa cavolo ti turba...Non riuscirlo a capire mi fa sentire tanto impotente.Tanto incapace.Sono in grado di ascoltare le persone, di capirle, di immedisimarmi in loro.E con te non ci riesco.Dai tuoi discorsi non raffiorano elementi analizzabili.Parole su cui pensare.Concetti da cui trarre conclusioni.Sarà perchè non ti ascolto nel modo giusto.Non so perchè non ci riesco.E non riesco neanke a parlarti.E tu non riesci a capirmi.Dio, ma cosa devo fare?