Ciao.Questo è la seconda lettera che ti scrivo.Ne ho bisogno.Inutile parlarti della mia frustazione in questo periodo, non la capiresti comunque.Inutile parlarti di quanto io mi senta sola, senza la forza di fare nulla, incompresa,confusa, tri queste cose non le capisci.Già è facile dire a una persona " Ti sono vicino" "Ci sono sempre per te".Me lo hai sempre detto.Anche un giorno prima di dileguarti nel vuoto.Ma veniamo ai fatti.PER COSA mi sei stato vicino??Non ho mai avuto parole di conforto da te, anche perchè con te i discorsi sono limitate.Non mi hai mai chiesto come mi sentissi quando sei sparito.Non ti sei chiesto quanto profonda fosse la spaccatura che avevi creato in me.Non mi hai domandato se avevo bisogno di parlare, di sfogarmi, di mandarti a quel paese.Bastava semplicemente dirmi "Ok. Basta così.Io con te non ci sto bene".Mi sarei disperata di più ma avrei avuto una cosa che non ho mai avuto da te: La chiarezza.E oggi, dopo quasi otto mesi, mi trovo a convivere con una situazione di grande disagio oltre a quello della tua assenza.E più il tempo passa, Più la tua assenza si marca, si fa più pesante, insopportabile.E tutto questo devo affrontarlo da sola.Non chiedermi perchè ogni volta che succede qualcosa, pur sapendo che più di "Non preoccuparti" non sai dire, cerco sempre al tua presenza.Ma tu la sensibilità ce l'hai sotto le scarpe, così come il rispetto.Non t'importava se mi buttassi giù da un balcone 7 mesi fa.La cosa importante era che dopo una settimana, con un banalissimo messaggio, mi avevi chiesto scusa.Come se quel insignificante messaggio riparasse tutto e ti mettesse la coscienza a posto.In questi mesi ci ho pensato, e ho capito una cosa importante.Credo che tu non sia per niente maturo per l'età che hai.E ciò è grave.Sei arrivato in un età dove trovare stabilità è la cosa che conta, perchè se non cominci da ora sarà più difficile trovarla più in là.E invece per te l'età dei giochi non è finita.Sai che ti dico?Peggio per te.Ed è strano pensare tutte queste cose e poi essere profondamente innamorata di te.E' una cosa contraddittoria.
D'altronde ho sempre desiderato i tempi che non mi sono mai stati concessi.I tempi in cui camminavo mano nella mano con te, e mi dicevo "Questo è il mio ragazzo,è la cosa più preziosa e bella che ho.Lo amo alla follia e lui lo stesso e non me ne importa niente del resto".Ed è stata grande privazione.Ed è stato un grande colpo, quando il tuo silenzio i ha raccontato che tutto era finito, e che tutti quei momenti erano volati via, e non avrei mai più potuto viverli.Riesci ad immaginare la mia rabbia?La mia tristezza?E il mio stato d'animo indescrivebile, difronte ai miei sogni che andavano in frantumi in un attimo, come uno schiocco di dita, proprio davanti ai miei occhi?Ti immagini il senso di colpa per non essermene accorta prima che tutto era in bilico?E la mia impotenza difronte a quei frantumi che giacevano per terra?COme ti spieghi tutto ciò?Ma tu non arrivi a pensarlo, ed è ciò che ti salva.Buon per te.E un ultima cosa.Quello che stai cercando di creare in questo periodo non lo sto capendo.Spero solo di essere felice.Sto ancora aspettando per un giorno migliore...Spero che quando arriverà lo sentirò dal modo in cui aprirò gli occhi al mattino, dall'aria che respirerò.Allora troverò la felicità vera...