Ciao Chiara,
questa è l?ultima poesia che ho scritto per te, spero ti piaccia e spero che non ti assilli.

Amica, nemica.
Ieri, oggi e poi domani
Come sempre, tra le mani
Le tue forme così sfuggenti
Si lacerano in tormenti.

L?amicizia m?ha pur tolto
Ciò che il cuore vuole tolto
Ed ora cosa posso fare
Se non recidere e scappare?

Ma tant?è il dado è tratto
Amica odiata è questo il fatto.


Come vedi sono rimasto sul classico in questo lungo periodo di mia assenza dalla tua realtà non sono invariato sono rimasto, purtroppo, ancora ebbro di te. Ho provato a uscire da questa situazione ma ho capito che non ti avevo ancora detto tutto, anche se non so che cosa ti debba dire! Io rido, ma se penso a ciò che ti sto dicendo mi viene da piangere, non riesco a lasciare perdere anche se non so spiegarmelo.
Oggi ho riletto le tue bellissime e malinconiche lettere, ho pianto, mi ero illuso che fossi guarito dal mio unico vero amato tormento: tu! Così avendoti ritrovato nel nostro lungo silenzio ho deciso di scriverti queste solite quattro righe di un povero matto.
Per te cos?è l?amore? Immagino una cosa fantastica da condividere con chi credi più importante nella tua vita, per me no. Per me è un?utopia, un sogno irrealizzabile a causa di rammarichi e pentimenti che hanno segnato la mia vita. Ora mi ritrovo qui a scrivere queste cose come un vero pazzo, anche se non sono ancora arrivato a questo punto di depressione. Da parte mia, in realtà, con te non è mai funzionata nemmeno l?amicizia, poiché non riuscivo ad arrendermi all?idea di doverti avere accanto solo come amica e non come qualcosa di più. Non hai mai nemmeno voluto provare credendo di perdermi come amico se tu mi avessi avuto come ragazzo, invece per me è stato il contrario: più ti avevo come amica e più mi sono distaccato da te.
Forse non te ne sei resa conto o forse ho sbagliato io a lasciarmi trasportare dal fatto di non poterti possedere, comunque sia io sono disposto a ricominciare da capo con te sempre che tu abbia voglia di uscire qualche volta per discuterne insieme.
Ciao
Il tuo
Matteo