Mi dispiace..se in qualche modo le mie parole possano averti turbata.
Mi scuso, rispetto te e il tuo dolore..vedi..ci sono persone convinte che l'Anima non muoia..io sono fra quelle.
Per arrivare a tale conclusione penso di aver dovuto attraversare l'inferno e la disperazione piu' cupe, perche' la fede non te la puo' regalare nessuno, ma a mio parere, la si conquista passo a passo..e quando finalmente giunge, lacera ogni dubbio.
Non e' una fede innata, l'ho persa da bambina e ritrovata anni dopo, dopo che davvero avevo visto tanto, troppo male mio e altrui, dopo aver odiato e miscreduto, dopo aver vissuto per strada, patito fame e freddo, tentato di nascondermi a me stessa..toccato il fondo e raschiatolo con le unghie e con i denti..e dopo tanto, trovandola, non e' bastato..c'e' voluto tempo per risalire, comunque.
Non mi ritengo ne' cristiana, ne' musulmana ne' altro, non vado in chiesa, non porto croci ne' veli.
Ho una simpatia particolare per le filosofie orientali, questo si', ma non posso certo ritenermi induista ne' buddhista.
Piu' che fede io la chiamerei rivelazione.
Mi arrabbiero' ancora con la Vita, forse passero' ancora momenti terribili e dolori forti ma non credo, no..non credo che potro' mai dimenticare ne' smettere di credere che ci sia un'aldila', comunque lo si concepisca..peccherei di presunzione.
Non cerco proseliti ne' faccio prediche, non voglio convincere nessuno..ho la mia visione del mondo e so che non puo' combaciare con quella di tutti..eppure..quando un ateo parla, io percepisco il suo bisogno di credere..e il suo credere comunque in qualcosa, sempre..che sia un valore, un' ideale o quant'altro..siamo tutti la stessa cosa, diciamo tutti la stessa cosa ma in lingue e parole diverse, spesso discutendo, litigando cercando di arrivare alla stessa conclusione ma per strade differenti.
La coincidenza degli opposti.
Io so solo che nel silenzio posso trovare la pace.
Che nella solitudine posso trovare me stessa.
Che questo corpo e' un mezzo per arrivare da un'altra parte..che devo curarlo, amarlo, conoscerlo, rispettarlo..per poi abbandonarlo quando sara' il momento..vieni pure, Morte, non ti temo ne' ti invoco, vieni quando e' ora, lo accettero'..accetto il tempo che mi spetta, ridimensiono la distanza spazio/tempo che mi separa da chi ha gia' lasciato questa vita per ritrovarli accanto a me nei momenti in cui la materialita' di questo mondo e' meno greve e mi permette di sbirciare in altri dove..
Io so soltanto che l'Amore e' piu' forte di ogni cosa, e' piu' forte del dolore e del rancore che ho provato, e provo ancora..con questo ancora chiedo scusa a te, e a tutti quanti.
Non era mia intenzione farti amara piu' di quanto non lo sia gia'la Vita..anzi..ma spesso si dice troppo e si fa male.
Cosi' forse e' meglio da oggi in poi lasciar parlar Silenzio, che tutto sa e tutto traduce.
E riempie tutto di Luce.
Con tutto il bene che posso.
Alias, alias A.V.C.