Passare giornate intere a fingere di essere diversa da quello che sono, a essere spenta e a non riuscire a provare nessun tipo di emozioni ne piccole e ne grandi, a non sentirmi bene quando mangio una pizza con la mia amica quel rarissimo sabato sera su una panchina, osservo le persone ridere e con gli occhi sognanti e spontanei e mi domando come riescono ad essere così..nella mia mente dico:"anch io, anch io voglio ridere come voi ditemi come si fa"..ma poi annullo questo pensiero quando penso a me, al fatto che non mi piaccio per niente, che non interesso a nessuno e che alla fine dei conti sono sempre l' ultima ruota del carro..ma non è sempre stato così il mio passato è ricco di cose belle, avevo la bellezza che ora non c'è, avevo un ragazzo, avevo più amici e un' altra amica che era molto speciale per me..sono sempre stata molto insicura ma fino a poco tempo fa stavo meglio ero riuscita a costruirmi una vita serena, semplice e spontanea..ero io e non questa persona a me sconosciuta che per la paura di sbagliare dice cose che non vorrebbe dire e fa cose altrettanto idiote, mi sono chiusa in me stessa e quando sono estroversa non estraggo me ma qualcun altro..sono in piena fase adolescenziale e ho delle crisi terribili e mi pongo domande ogni giorno a cui non riesco a trovare delle risposte: chi sono io? perchè non riesco ad essere felice? a essere spontanea? perchè mi chiudo in me e mi voglio nascondere? si io mi nascondo come i bambini piccolini quando hanno paura di qualcosa, sono una vigliacca non riesco ad affrontare la vita, a guardare in faccia la realtà e ad accettarmi per come sono perchè non c'è niente di meglio al mondo..ogni volta stare con le persone per me è un inferno, odio andare a scuola, uscire, fare tutto, fosse per me rimarrei a casa nel mio lettuccio in eterno a viaggiare con la fantasia e ad immaginare me con le mie amiche che ridiamo, a me con il ragazzo che amo (ex che non mi ama più), a me con il sorriso stampato sulle labbra e con tanta voglia di vivere i miei 15 anni in santa pace., a me che vado benissimo a scuola e che vengo lodata dai miei..cose impossibili..vorrei solo 1 pò di attenzione e il fatto di cercarla insistentemente e cercare anche di nascondere questo desiderio mi fa apparire egocentrica..perchè certe volte penso che è sbagliato avere sogni e desideri, che scopo ha la vita? è l invenzione più geniale dopo la musica:) questo lo sappiamo tutti però c'è un librettino di istruzioni per viverla? no..non cè..e io non so come affrontarla più mi sono persa..per quelle come me cosa si può fare?..ognuno vive come meglio crede è vero ma quando tu hai paura di deludere gli altri (come faccio io che sono la vergogna dei miei perchè vado male a scuola, perchè non riesco a studiare perchè penso ci siano persone migliori di me) perdi la tua spontaneità e vivere come vorresti non esiste perchè io mi sono dimenticata di chi sono, di cosa voglio e di cosa davvero per me è importante mi sono sentita talmente inferiore che ho cercato di copiare le persone di avere modelli ed ecco che adesso non riesco più a capire chi sono davvero io..? questo è stato il mio più grande sbaglio per eccellenza e tutto per un ragazzo, volevo essere perfetta per lui ed eccomi qua..ero perfetta come ero ma purtoppo non mi ricordo molto di me.. vi consiglio di non cambiarvi mai da come siete perchè alla fine se qualcuno vi accetta lo fa perchè sta bene davvero con voi e non con qualcun altro, l' originale è sempre la più ambita.. ma se non lo fa non bisogna drammatizzare perchè anche se ci cambiamo non funziona..strano nello spazio di pochi mesi anzi un anno ho dimenticato la vera mary, come se un colpo di spugna bagnata mi ha cancellata e poi con una matita mi sono disegnata male, deformata e vorrei annullarmi e ridisegnarmi ancora nella speranza di ritornare l' originale ma purtroppo non siamo su carta siamo su terra, abbiamo un cuore che pulsa e nervi sensibili..quando un foglio si strappa nessuno sente dolore ma quando a strapparsi sono le pagine più importanti della tua vita, quelle dove tu eri la protagonista perchè la mattina ti alzavi dicendo"oggi è un altro giorno della mia vita, devo godermelo perchè io domani dovrò avere qualcosa da ricordare specie nei momenti bui"..si che fa male, sono ferite che difficilmente si rimarginano..ora non ce l'ho quel ricordo..c'è l' ho fine a se stesso ma le emozioni non le sento..non vorrei fossero svanite,.sarei vuota a questo punto...ho tanta paura di non riuscire più a trovare qualcosa che mi faccia essere felice e sentirmi piena di vita fino a vomitare per tutte le abbuffate di libertà e serenità..ho paura di restare senza niente da dire e da raccontare e ho paura di non riuscire a fare qualcosa per cambiare questo mondo..io lo vorrei ma non so se la mia testa vorrà aiutarmi a convincermi che la vita una è e che devo iniziare a godere delle poche cose che ho che certe volte mi sembrano niente..ringrazio Dio per avere una famiglia e tutti i nonni che amo..va beh i miei zii paterni e cugini non mi possono soffrire ne a me e ne a mia madre e non mi invitano nemmeno alle feste di compl.ma questo non mi importa non sto male per cose così superficiali..ho un amica che la conosco da tanto, la mia migliore amica.. e abbastanza conoscenti...ogni tanto esco con lei se no sto a casa e sto al computer o passo giornate a rendermi bella senza poi riuscire a mostrarlo agli altri..la sera prima di dormire ogni tanto prego e poi immagino una fatina che mi fa tornare come ero prima..forse il fatto di non parlarmi più con un altra mia carissima amica mi sta uccidendo...è lei che mi ha fatto venire sti complessi "sono io, non sono io" dicendomi cose brutte che in parte meritavo ma che in parte no..io non vengo mai capita perchè non riesco mai ad esprimere quello che davvero vorrei..solo con una penna in mano e con una tastiera do vita a quello che ho dentro..potrei continuare ma non basterebbe lo spazio..comunque se qualcuno si sente come me risponda alla dedica magari confrontandoci si può capire di più..