Guardandoti soprii che tutto era possibile,
anche dimenticare chi più di tutti mi aveva resa speciale,
e così, con il passare dei giorni, tu diventasti il mio centro,
con il passare dei giorni diventasti parte di me,
diventasti ME..
Ma mi sono accorta che la vita è troppo breve per attendere qualcosa,
è troppo breve per fermarsi,
è troppo breve.
E allora mi sono sdraiata, su quella nave che spesso, troppo spesso ho cercato di indirizzare verso le coste del tuo cuore,
su quella nave che ormai navigava verso un'unica meta,
e mi sono lasciata trasportare dalla sua corrente..
se mi porterà nella tua terra sarà solo perchè l'hanno voluto le correnti, non perchè ho costretto io lei di giungere a te.
E così, in balia di questo oceano di emozioni, mi sento libera..
Libera di guardare la natura che mi circonda..
Libera di guardare le bellezze che fin ora non avevo scorto, troppo presa dalla frenesia di raggiungere solo te. L'unica bellezza.
E ora, solo ora capisco l'importanza di lasciar fare al fato qualche volta..
E quando arriva la notte..Non ho paura. Non penso più alla mia terra perduta.
Ma fisso le stelle: sono il mio lume acceso nelle tenebre.
Non temo le onde: con il loro movimento continuo e mai brusco mi addormento. La loro melodia è la mia colonna sonora.
E tutto l'oceano, il cielo e tutte le terre ormai sono parte di me.
Tu sei una terra. Anche tu fai parte di me.
Con una sola differenza.. Adesso ANCHE tu fai parte di me..