Il vento tra i capelli.Gli occhi che mi lacrimavano.E continui sguardi che lanciavo al marciapiede che passava veloce accanto a me, nella speranza di vederti.
Non ho potuto aspettarti, era tardi e stavano chiudendo il cancello della scuola.Così sono entrata in classe.
Più tardi alcune mie amiche hanno affermato di averti visto mano nella mano con un altra ragazza.
Ho fatto una risata disperata per trattenere le lacrime.
E tra tutti quei "Non ti merita" "Lascialo perdere" volevo solo fuggire via in bagno e chiudermi lì per ore.
Dopotutto tu non sei mia propietà privata.Nessuno ti impone di fartela con me.Sono io che sono sbagliata.
Che dopo 8 mesi che mi hai lasciato ti cerco ancora.
Ma c'è da dire che la colpa e anche tua, dei tuoi stramaledettissimi ritorni di scena improvvisi, e le tue stramaledettissime parole che mi fanno sempre ricadere di nuovo.
E sai una cosa?
Quando dopo qualche settimana sparisci di nuovo mi sento peggio di una pezza.
Chissà forse un giorno qualcuno ti insegnerà il rispetto e la sensibilità,e a me qualcuno insegnerà l'equilibrio e la dignità.
E allora forse ci rincontreremo e ci diremo:
"Io della vita e di te non avevo capito nulla"
Ci abbracceremo e andremo chissà,mano nella mano da qualche parte.
Per ora posso solo guardarti da lontano.
Impotente.
Nell'a che succeda qualcosa.
Ma ormai ho smesso di sperarci.
Da tanto tempo.
Vivo solo cibandomi delle illusioni.E questo non mi fa per niente bene.
Perchè poi, quando le tue illusioni non ci sono, non mi resta che piangere cercando rifugio in 2 cuffiette e 50 tracce che ascolto e riascolto.
Quello che devo capire è che tu devi uscire dalla mia vita.
Che sei un bugiardo.
Che sei nocivo.
Che mi fai solo perdere tempo.
Che mi fai del male incurabile.
E sei il primo che ho davvero amato, ma anche il primo che ho davvero odiato con tutto il cuore.
E in tutto questo c'è contraddizione, perchè poi sento l'irrefrenabile bisogno della tua presenza.E mi chiedo per quale motivo, se ti amo così tanto, non puoi essere vicino a me.
Ed ecco perchè ogni sera medito in posti diversi.
E mi sento persa.