Stasera sono andata via prima dal lavoro, in giorni come questi mi è più difficile fingere con gli altri che va tutto bene, che sto bene...che sono felice.Inizia ora il periodo più brutto, vedere la gente che fa proggetti per queste"maledette" giornate di festa che presto arriveranno, sapere che l'unica persona con la quale avresti voluto passarle, quest anno le passerà con un'altra, che un anno fa non ci avresti mai creduto che oggi ti saresti ritrovata così, e che per quella persona saresti diventata solo ormai un lontano ricordo, sono per me cose troppo difficili da accettare serenamente, e dire vabbè doveva andare così.Sono passati diversi mesi, so che è finita, ma c'è ancora una piccolissima parte di me che spera ancora che non vuole accettare la realtà.A volte quando mi capita qualcosa al lavoro dentro di me penso ancora di poterglielo raccontare, ma è solo un attimo perchè poi subito mi rendo conto che non è possibile perchè quella persona non fa più parte della mia vita, e allora quel senso di vuoto di solitudine di ansia e il più delle volte anche di disperazione mi assale e mi fa tremendamente male.Speravo con tutta me stessa che finalmente fosse arrivato anche il mio momento di essere felice, di poter finalmente gioire delle cose belle della vita, di poter realizzare un mio sogno, e invece mi ritrovo a dovere vivere un incubo senza fine.Veder vivere gli altri e tu lì ferma senza poter far nulla, perchè questo era tutto quello che il destino aveva in serbo per me è atroce, perchè vorresti essere disperatamente felice ma non hai nulla per poterlo essere e allora ti ritrovi si a vivere ma tremendamente male.

Il mio era solo uno sfogo, so che non tutti quelli che leggeranno potranno capire...