Sono stata una stupida dirti quelle cose...non sapevo neanche io di cosa stessi parlando quando ho dichiarato di non amarti. Mi pento per averti lasciato andare senza combattere, senza pensare ad altri che a me stessa...non riuscendo a capire che senza di te non avrei resistito di più di un castello di sabbia.
Il mio orgoglio difficilmente soccombe...
Ero convinta di essere nel giusto, di poter controllare le emozioni, soltanto perchè, in realtà, non avevo provato niente di simile a quello che sto provando adesso che non sento più il suono della tua voce, che non sfioro più le tue labbra con le tue, che temo di non poter tornare indietro. Metterei qualsiasi cosa in gioco pur di riaverti accanto, siamo fatti l'uno per l'altra. Mai avrei creduto di smarrire me stessa.
Torna da me ti prego...chi altro potrà mai sostituirti nei momenti più bui nell'euforia delle notti adolescenziali?
Nessun altro...le notti interminabili, i miei pensieri saturi di te...La canzone alla radio non mi da tregua, provo a cercare qualcos'altro, giro la manopola per un pò di sollievo ma ogni nota mi parla di te. Sei il mio unico pensiero, sotto il suo peso anche il mio corpo sembra dissolversi. Le lacrime bagnano domande senza disposta, possibilità svanite...
...farei qualsiasi cosa pur di riaverti accanto...