Basta.. mi sento vuota.. non avverto più emozioni.. o forse ne ho semplicemente troppe.. perchè il freddo, le lacrime.. quelli ci sono ancora. E li sento fin troppo bene. Come la solitudine. Un brivido gelato che mi accompagna sempre. Sempre. Ho 16 anni e mezzo..troppo pochi per dover soffrire così. Dov'è la mia adolescenza spensierata? "l'adolescenza.. che bel periodo" dicono così gli adulti.. ma allora la mia dov'è?.. è da anni che la cerco. E non la trovo. Ma sono due anni e mezzo che l'autolesionismo ha trovato me.. e da questa estate anche l'anoressia. E quel freddo.. non mi lascia mai. Avevo un amico.. lui era come me.. capiva cose che altri non capivano.. era dolce, e profondo.. ma l'unica volta in cui ero io ad avere bisogno di lui.. lui non c'era. Sono stata molto male. Ero vuota. Morta. E ho chiesto di nuovo aiuto ad Ana..smettendo di mangiare. Chiedendo di nuovo sensazioni all'unica cosa in grado di darmele..il cutter. Io non so cosa fare.. ora non riesco a legare con altri.. ci parlo.. ma ho stabilito un muro. non voglio più soffrire. Io sono l'unica ad avvere l'autorizzazione di farmi del male. Lui mi ha delusa come amico, ma anche come ragazzo.. di cui ero innamorata da quasi un anno. E quando gli ho chiesto aiuto.. mi ha abbandonata. Ora sono innamorata.. ma non ho il coraggio di aprirmi.. non so fare altro che tirare fuori il cutter.. o chiudermi in bagno e vomitare.. sono una perdente.. mi infliggo la rabbia e il dolore che provo per gli altri. E' l'unica cosa che so fare. Gli altri mi non mi capiscono.. non sentono.. quel grido che mando da ormai due anni e mezzo.. così semplice.. dice solo "aiutatemi". PErchè io non ce la faccio più. Ho paura che tutto possa farmi male. E ho freddo..