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Tra due giorni ricomincia la scuola...che inferno... non ho proprio voglia di ritornare in quella classe... è così brutto entrare e vedere che non ti farai mai quattro risate, perlomeno non quest'anno...già alla vista di una delle tante oche che cerca di mettersi in mostra...ma tutti sono intorno alle altre, a parlare sempre di sesso e volgarità... quando nessuno se la fila allora viene da te, oppure se anche tu in un lampo di orgoglio te la scrolli di dosso si accascia su un banco e si mette a piangere...e a quel punto tutti intorno. <<Che hai fatto? Che è successo? Non fare così...stai calma...>> e te che ti mantieni alla larga ma non puoi fare la faccia disgustata perchè altrimenti ti danno dell'insensibile (non te lo dicono in faccia ma lo pensano...almeno credo) esce fuori che sta piangendo per una scemenza qualsiasi...una dice che piange per una cosa, uno dice che piange per un'altra...insomma non si capisce perchè frigna, si sa solo che adesso non piange più perchè ha ottenuto di essere di nuovo al centro dell'attenzione... e poi entra la professoressa e ora di studio, ora di studio, ora di studio, fino alle 13.15 quando suona la campanella. esci da sola perchè tutti i ragazzi sono schizzati davanti, un paio stanno ancora a parlare di sesso con due sceme, tre ragazze (tra le quali la piangente) tentano di nuovo di attirare l'attenzione dei due che stanno appiccicati a quelle altre, tante persone ma non si parla mai di niente. e poi il sabato, magari, la stessa oca che piangeva disperatamente sul banco e che metteva da parte la sua superiorità per venire a elemosinare attenzione anche da te, la seria, timida (e per questo dati gli argomenti nemmeno calcolata, per lei sfigata), la incontri per la strada e a un cenno del suo amico <<Ehi ma non è l'amica tua quella?>> fa <<Quando mai>>. anche se a te non te ne importa molto dell'opinione di quella che nel cervello (quale cervello?) non ha nemmeno un neurone, sei comunque sconfortata pensando che le cose non possono cambiare. Cambieranno? Speri di sì, ma viene a te la voglia di cambiare.
Questa è la situazione nella mia classe.
Non mi va proprio di tornare a scuola...
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