Sulle note di una canzone riaffiorano alla mente ricordi che credevo ormai dimenticati...cancellati...ricordi che sanno far male e sanno pungere più di spilli...ricordi chiusi a chiave in un angolo remoto dell'anima...di solito il mio metodo quando tornano alla mente ricordi dolorosi è quello di seppellirli subito di nuovo in quell'angolo nascosto di me stessa, dove non entro quasi più...immediatamente, senza focalizzarli...ma stavolta no...stavolta li lascio fare...li lascio scivolare nei meandri più intimi del cuore...tu...tu che per me rappresentavi il soprannaturale, il divino...tu per me eri un angelo...tu incarnavi i miei desideri e le mie passioni, le mie paure e le miei gioie...eri l'unico punto fermo nella mia vita instabile...avevo paura persino a sfiorarti...paura di violare un qualcosa troppo più grande e splendido di me...eri respiro e battito...eri il raziocinio e la follia...eri la paura e la voglia di scoprirti...eri terra e cielo...io per te ero una qualunque...una delle tante...ed è per questo che non mi hai accettata...perchè non sei riuscito a guardare oltre...perchè per una volta i tuoi occhi azzurri hanno fallito.Si sono fermati troppo presto per poter capire...io ero lì,imprigionata nella tua indifferenza, di fronte a un muro invalicabile per me...il tuo cuore.Non abbiamo saputo coltivare un seme che avrebbe prodotto frutti strabilianti...ora basta, può bastare...il dolore è stato forte, ancora una volta...premo stop, la canzone si blocca, e con essa questo flusso potente di ricordi, di rimpianti e di nostalgia...il mio viaggio nel paese di un amore finito è giunto al termine...scendo dal treno e ti saluto...e stavolta per sempre...da oggi i ricordi torneranno chiusi a chiave in quell'angolo, ma stavolta a doppia mandata...così non potranno uscire più...Chissà,forse in un'altra vita le nostre strade si rincroceranno...e se dovesse accadere, sarà diverso...perchè non ti permetterò di scappare ancora...non mi permetterò di soffrire ancora.Addio mio primo, vero,indimenticabile amore.