Ho 17 anni, non capisco che cosa stia accadendo alla mia personalità, provo un forte disagio psicologico a relazionarmi con persone sconosciute, ho paura della loro impressione, della loro cattiveria, fino ad un anno fa non ero così.
nonostante tutto ho parecchi amici, spesso infantili e con una situazione simile alla mia: "l'anormalità nella situazione" non capisco il perchè non mi interessa affatto la discoteca, quando ci vado mi reco solo per tentare di apparire normale.
mi piace molto uscire ma tuttavia provo un forte disagio, una forte ansia.
mi sento solo, molto solo, nonostante ciò non si veda in quanto sono circondato dagli altri.
ieri ho avuto la mia prima seduta dallo psicologo, è venuto fuori che io sono una persona molto matura, gia adulta a livello psicologico e questo mi fa sentire diverso, ignorato...
io, infatti, sono sempre stato piu maturo degli altri e, nonostante la mia disponibilità e bontà gli altri ragazzi non mi hanno mai compreso... tutti mi vedono come un bravo ragazzo, buono, simpatico ma misterioso.
ogni giorno prego dio per essere come gli altri, per farmi piacere la discoteca, il pub, il vantarsi...
perchè questo senso di solitudine mi affligge nonostante non sia solo?
ora sto conoscendo nuove persone con la speranza che siamo "migliori", "piu adatte a me"... è una situazione passeggera? mi sento come una bomba ad orologeria che sta per esplodere...