Viviamo la vita non rendendoci conto.
io almeno..
stamattina quella ragazza cieca..giovanissima..mi ha fatto sorridere alla giornata che è iniziata. vedere il suo sorriso quando ha sentito che canticchiavo la canzone che davano alla radio..in autobus. lei che non mi vede..chissà cosa avrà pensato..probabilmente mi ha immaginata: chissà quanti anni mi avrà dato..chissà di che colore pensa che io abbia la pelle..chissà se immaginava com'ero vestita, come ho i capelli e gli occhi..chissà se ha pensato a come posso essere. chissà se mi riconoscerà..le prossime mattine..dall'odore..dalla voce..dalla mia vicinanza a lei. non so ma mi piacerebbe sapere cosa pensa. e ogni volta che la vedo mi sento felice perchè vedo in lei la voglia di vivere e di convivere con il suo problema. è proprio una bella ragazza e ha anche gusto nel vestirsi. ha una bella voce e mi sembra proprio una bella persona, ma non provo molta pena..per lei..forse perchè mi accorgo che la sua cecità non le impedisce di abbattersi, ma anzi forse è uno "stimolo" per vivere la vita a pieno. e io invece..che ho tutto..non sono mai contenta. e mi sento cattiva nei confronti di chi ha meno di me..anche se so di essere una bella persona. non so perchè ho voluto scrivere queste rilessioni..che forse crederete stupide..però è una cosa che mi ha fatto pensare molto..