Ci sono sguardi d'amore e sguardi di desiderio!!!
L'amore è povertà, è carenza, è attesa che l'altro corpo percorra uno spazio e, colmando un vuoto, incontri. Nell'incontro non c'è l'utilizzo di un corpo, ma accettazione di un dono; i gesti non afferrano, sfiorano; gli sguardi non possiedono, accolgono la gratuita offerta che l'altro, nella pienezza della sua soggettività concede.
Il desiderio, invece, non conosce incontri, conosce solo la saturazione per possesso.
Nel suo sguardo non ci sono le tracce di un'attesa, ma lo smanioso desiderio di incontrare nell'altro solo se stesso, per possederlo, per sottrargli ogni traccia di soggettività che lo sguardo di desiderio a differenza dello sguardo d'amore, non sa fronteggiare!