Sono tornato ad essere solo, solo sul serio, nel senso pragmatico del termine.
Non ho più nessuno con cui parlare ne nessuno con cui uscire.
Ho confessato il mio amore alla mia migliore amica, dopo mesi di coccole e carezze e li giu a dirmi che ero il suo principe azzurro e menate simili, io che non volevo rovinare un amicizia, mi sono deciso a dirle tutto.
Lei mi ha detto di no, che gia ne avevamo parlato e che non era cambiato niente.
Come se non bastasse dopo solo due giorni di
conoscenza si è messa con un certo andrea.
Cosi le dico che devo allontanarmi per un po', perchè a starle vicino ci soffro troppo.
E lei mi risponde che non si aspettava questo da me, che anche io la stavo abbandonadno e che l'ho delusa molto.
Sono a pezzi.
Mi chiedo che senso ha tutto questo
che senso ha vivere se non si può essere amati.
Non mangio da due giorni, e tutto quello che mando giu lo vomito, sto perdendo peso, piango tutta la notte.
Riesco solo a trovare la lucidità per capire che tutto questo è pazzesco e mettermi qui e parlarne con qualcuno.
Poi è come se una fiera mi lacerasse le carni da dietro la schiena e non posso farci niente.
Sono stanco di vivere una vita in cui non posso amare.
Forse è questo che mi sta portando giu.
Non riesco a trovare nessun motivo per andare avanti, per lottare.
Il fatto è che voglio lasciarmi andare. Scivolare dolcemente verso l'annullamento e la fine della mia sofferenza.